Sport / Lecco città
Venerdì 02 Ottobre 2015
Turati e l’emozione da debutto
Il ritorno dopo tre anni e mezzo
Classe ’82, va in campo con il Lecco a Busto Garolfo avendo terminato la lunga squalifica. «Sicuramente sarà un momento speciale e con la squadra della mia città come stimolo in più»
Ricominciare a 33 anni dopo tre anni di inattività per la squalifica da “Calcioscommesse”. Lasciare il campo in serie B dopo Empoli-Modena 1-3, nel maggio del 2012, e ritrovarsi tre anni dopo a Busto Garolfo in serie D in Bustese-Lecco (domenica con diretta web dalle 15).
Per Marco Turati sarà una nuova vita calcistica. E lui non nasconde l’emozione. «Era quello che stavo cercando: l’emozione. Non mi è mai piaciuto essere piatto. Sicuramente sarò doppiamente emozionato: non faccio una partita ufficiale da maggio 2012. Sono passati tre anni e qualche mese e l’emozione dunque sarà grande. Al ritorno poi nella squadra della mia città. A Lecco ho fatto tutte le giovanili».
È difficile calarsi in questa nuova realtà? Inutile nasconderselo: «È molto difficile. Una delle motivazioni che mi spingono è la piazza. Sono i miei amici tifosi. È uno stimolo per far bene a Lecco. Cercavo uno stimolo di questo tipo perché alla mia età non è sicuramente facile ripartire dalla D. Devo dire che Bizzozero con me è stato molto bravo perché mi ha sempre convinto con la sua particolare carica, da sempre molto coinvolgente. Non ho saputo dirgli di no. Anche perché nonostante questi tre anni di inattività mi sono arrivate richieste anche da categoria superiore, ma non li ho mai presi in considerazione».
L’intera intervista su La Provincia di Lecco in edicola sabato 3 ottobre
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