Sport
Giovedì 20 Agosto 2015
Turati, finale solo sfiorata
Nulla da fare a Innsbruck
La diciottenne di Barzanò è stata battuta dalla “bestia nera” Pieri - Ora è però la numero 480 al mondo - «Darò il massimo, ma prima lo studio»
Cede in semifinale alla sua bestia nera, Jessica Pieri (6 - 3, 6 - 2), nel torneo in terra austriaca (un diecimila dollari) la tennista diciottenne brianzola di Barzanò Bianca Turati.
Dopo aver superato in tre set al primo turno l’altra connazionale Verenea Hofer (6 - 7, 6 - 1, 6 - 2), Bianca ha successivamente battuto la francese Emanuelle Salas, con la transalpina costretta al ritiro per un problema muscolare quando era sotto 5 - 0 nel corso del set d’apertura. Ai quarti l’azzurrina si è sbarazzata facilmente della russa Daria Lodikova (6-1, 6-0), poi come accennato la sconfitta in semifinale con la toscana Pieri.
Turati, ora numero 480 nel ranking mondiale, tornerà in campo lunedì prossimo nel torneo di Bagnatica ,un 15 mila dollari. Bianca è dunque riuscita ad entrare nelle prime cinquecento tenniste al mondo.
Un traguardo importante anche se il 2016 sarà quasi interamente dedicato alla scuola: «Da rò il massimo ma non dimenticate racconta Turati, che quest’anno io e mia sorella gemella Anna frequenteremo la quinta liceo a Carate. Dovremo giocoforza impegnarci nello studio e uscire con un buon voto da maturande. Vorrà dire che punteremo sulla qualità dei vari tornei, poi dalla stagione successiva si tornerà alla normalità».
L’intera intervista su La Provincia di Lecco in edicola giovedì 20 agosto
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