Tricolore ammainato
per il trial indoor

Motociclismo. Impossibile rispettare le regole sanitarie al chiuso, i piloti si consoleranno con prove all’aperto. È l’occasione per fare i conti in tasca ai campioni di tutti i tempi: in testa alla graduatoria il Gratta con 35 vittorie

Quest’anno per il dispiacere degli appassionati lecchesi e valtellinesi, non ci saranno gare del campionato tricolore di trial indoor, a causa delle norme anti assembramento.

Dedichiamoci allora all’analisi della statistica dedicata al campionato italiano al chiuso, nella stagione in cui la Federazione Motociclistica Italiana per bocca del suo rappresentante e coordinatore trial, Francesco Lunardini, ha dovuto annunciare che non organizzerà quest’anno alcune prova.

Una doccia non fredda ma gelata, per gli appassionati di questo sport molto spettacolare poiché fatto sugli ostacoli artificiali dove i piloti si devono con grande abilità arrampicare in sella alle loro moto da trial. E così abbiamo fatto un salto indietro nel tempo fino al 2003, anno della prima edizione del campionato italiano sugli ostacoli artificiali. Notiamo allora che fino ad oggi si sono disputate ben 83 gare. Anche qui il dominio è nettamente lecchese o meglio valsassinese perché con ben 35 vittorie, in vetta alla classifica delle prove vinte c’è - manco a dirlo - Matteo Grattarola.

Tutti i dettagli e altre foto, nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” e “La Provincia di Sondrio” in edicola venerdì 29 maggio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA