Tra Bizzozero e Di Nunno

le prove di un “matrimonio”

Daniele Bizzozero contro Paolo Di Nunno? Macché. La rivalità tra i due padri-padroni di Lecco e Seregno nel dopo partita di domenica si è trasformata in una mezza intesa sul futuro. Anche se il presidente degli azzurri Di Nunno ha esordito con un “Le voci sul mio arrivo a Lecco le mette in giro solo Bizzozero».

Però, poi, incalzato dalle domande dei cronisti, il presidente del Seregno ammette, implicitamente, che gli piacerebbe avere un altro palcoscenico nel quale dispiegare la sua potenza economica. Gli suggeriamo un’unione di intenti con il “Bizzo” per la costruzione di una “corazzata” ammazza campionato: «La corazzata si poteva fare e anche grande – ammette Di Nunno - Sono per caso a Seregno e non mi trovo bene, almeno in questo momento. A Seregno sono da solo a mettere i soldi e il Comune non ci dà nulla. I tifosi? Ne ho 27 giovani e poi ci vengono a vedere 60 vecchietti. È un’aggregazione di cose che non mi fa gioire. Ecco perché, secondo Bizzzozero, dovrei venire a Lecco».

L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola domani mattina, 21 ottobre