Sport / Sondrio e cintura
Mercoledì 02 Agosto 2017
Tornano Marazzi e De Luca. La Sertori cambia aspetto
Due prodotti del vivaio sondriese con esperienze ai massimi livelli. Il presidente Sciaresa: «E abbiamo contatti anche con un forte argentino»
Sorpresa. Incomincia da due giocatori cresciuti in casa la campagna acquisti della Sertori Sondrio. Due pedine di qualità, perché uno è stato nelle nazionali Under 18 e 20 e l’altro non ha potuto imitarlo solo perché fermato da infortuni. Stiamo parlando di Vittorio Marazzi e Alberto De Luca, entrambi classe 1993, che hanno fatto parte della stessa formazione giovanile sondriese e ora si ritrovano di nuovo.
Marazzi ha esperienze di campionato d’Eccellenza e arriva dalle Fiamme Oro. «Vittorio ha potenzialità certo ben superiori alla serie B, avrebbe potuto fare scelte più ambiziose, eppure si è offerto spontaneamente di tornare con noi – ci spiega il presidente Alfio Sciaresa –. È un terza linea che gioca come numero otto e sarà sicuramente un cliente scomodo per le difese avversarie. Da lui ci aspettiamo moltissimo».
Per De Luca, fermo da qualche anno, si tratta di un rientro. «Da junior era quotatissimo, ha fatto parte dell’Accademia, purtroppo una serie d’infortuni ha fatto sì che uscisse dal giro azzurro. Quando ha saputo dell’arrivo dell’amico Vittorio, ha subito espresso la volontà di tornare a giocare. Anche lui è un terza linea, potenzialmente molto forte, per cui questo reparto subirà un netto potenziamento. Qui siamo ben coperti, non altrettanto in prima linea, ma stiamo correndo ai ripari. Sono in corso contatti con un giocatore argentino dalle ottime referenze, speriamo di chiudere entro questa settimana».
In questi anni il rugby valtellinese ha prodotto parecchio giocatori di qualità e il presidente Sciaresa non nasconde la sua strategia. «Partiamo da questa considerazione. Nei Mondiali Under 20 del Cile, del gruppo B, dei 22 convocati ben tre erano valtellinesi: Marazzi, appunto, Rudi Biancotti e Jacopo Salvetti, capitano della squadra. Insomma, abbiamo prodotto buonissimi giocatori, anche pensando ad Alessandro Borsi, di qualche anno maggiore di loro. La mia speranza è che, conclusa la loro esperienza al maggior livello, anche altri possono rientrare in valle e rafforzare la nostra squadra».
Hanno lasciato la Sertori Giovanni Grillotti, che militerà nel Cus Torino, e Andrew Robb, tentato di ritornarsene in patria dopo diversi anni spesi in Italia. Questi primi acquisti sono molto promettenti e la campagna non è ancora chiusa. Ma la società ha idee anche per la formazione cadetti: «Abbiamo chiesto a Livigno e Sondalo di prestarci i giocatori, in modo da formare un team competitivo in C, siamo in attesa della risposta».
A chiusura del colloquio, Sciaresa lascia un appello: «Il 31 agosto si chiude il crowdfunding per la casa del rugby. Invitiamo coloro che si seguono, e non hanno ancora aderito, a dare anche il loro apporto per la riuscita dell’operazione, che regalerà a Sondrio una splendida sede sociale».
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