Sport / Sondrio e cintura
Mercoledì 14 Dicembre 2016
Tanti premi ma l’applauso più grande è per il Bomba
Ciclismo: momenti di commozione nel ricordo del giudice di gara alla festa annuale delle due ruote.
Il lungo elenco dei premiati della Fci prevedeva 49 chiamate in quella che è stata la festa provinciale 2016 di distribuzione dei premi a corridori, società, tecnici, dirigenti e amici che si sono maggiormente distinti per impegno e risultati nel corso dell’anno che va a concludersi.
L’affollato incontro è stato festeggiato sabato 10 alle 17 presso la sala riunioni del Coni di Sondrio in piazzale Valgoi. Attorno a Michele Imparato, il presidente della Fci provinciale, il vicepresidente regionale Fabio Perego, i Giudici di gara Paolo Sanfelice e l’internazionale Giorgio Baruffi, il delegato del Coni di Sondrio Ettore Castoldi.
Un grande momento di commozione è “sgorgato” quando è stato ricordato lo scomparso Agostino Bombardieri, ma a chi lo doveva fare si è spezzata la voce; è corso in suo aiuto un’altra persona, ma anche questa non ce l’ha fatta a parlare, tanto profonda il “burbero Bomba” ha lasciato una traccia nei suoi oltre 40 anni di presenza nel ciclismo valtellinese come giudice di gara.
Per fortuna sono seguite le premiazioni dei Giovanissimi che con la loro simpatia e ventata di futuro hanno riportato la festa nei “corretti” binari. Ma il “Bomba” non si dimentica e la signora Elda e la figlia Nadia, presenti alla cerimonia, hanno potuto riportarne quanti amici abbia, ancora adesso, Agostino.
L’elenco (49 chiamate, dicevamo) è lungo, limitiamolo (per “corteggiamento” al futuro del ciclismo) ai 3 campioni provinciali della categoria G1 (7 anni): Thomas Mazzoni (è Valtellina, strada), Dario Clementi e Nina Trabucchi (Valdidentro Bike, Mtb Cross Country) e poi ancora Nina Trabucchi e Thomas Mazzoni nella Gimkana. Ma molti di più (tra i 7 e i 12 anni) ne ha aiutati nella vestizione Enrica Spini che poi, al momento della foto, è discretamente “scomparsa”: il ciclismo (provinciale) trae linfa da queste figure sempre in secondo piano! I più grandi dei “49”, con Letizia Motalli, Giulio Viscardi, Sebastiano Simonetta, Ilaria Pola, Francesca Baroni... erano impegnati sul campo del ciclocross in Veneto e hanno ritirato per loro Sebastiano Simonetta (Alpin Bike per Letizia Motalli) e Marco De Piaz e Federico Brafa (per le Melavì e per loro stessi).
Un riconoscimento del comitato è andato al presidente della Valdidentro Bike, Gian Martino Martinelli, per il suo impegno a favore del ciclismo giovanile. Il “timido” presidente si è presentato in sala Coni con 14 tra campioni regionali e provinciali. Un pensiero è stato poi rivolto a stampa e televisioni dal Comitato, con consegna di attestati a Giuliano Mevio, Andrea Ciaponi, Paolo Ghilotti e Paolo Valenti.
Un momento di “curiosità”, infine, attorno al master 3 della situazione, Massimiliano Fancoli (Us Bormiese), splendido protagonista della Trans Am Bike Race della scorsa estate: 1° italiano (nono su un lotto di 66 partenti) nella coast-to-coast in bicicletta, 4.270 Miglia/6.840 km percorsi in completa autonomia in 21 giorni, 23 ore, 34 minuti, da Astoria sul Pacifico a Yorktown sull’Atlantico. Dopodiché panettone e brindisi augurali per le prossime Feste e per i prossimi risultati.
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