Bormio: sulle piste tornano i re della velocità

Il conto alla rovescia è partito: 28 e 29 dicembre, due date da segnare sul calendario. Manca sempre meno, infatti, al ritorno della Coppa del Mondo di sci alpino maschile a Bormio, sull’iconica pista Stelvio, teatro delle prove al maschile delle Olimpiadi invernali 2026. Come da tradizione, anche quest’anno nella Magnifica Terra gli atleti più veloci al mondo si sfideranno in discesa e in super-G sulla Scala del grande sci. Ma non è finita qui: infatti, per la prima volta, a febbraio 2025 a Bormio arriverà anche la Coppa del mondo di sci alpinismo, preludio del debutto a cinque cerchi tra poco più di un anno, proprio in casa nostra.

La presentazione

Un calendario decisamente intenso, dunque, che vedrà in prima fila Fondazione Bormio. Tutte le tappe sono state presentate due sere fa a Milano, a Palazzo Lombardia, alla presenza del governatore, Attilio Fontana, e di Massimo Sertori, assessore regionale agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, nonché di Federica Picchi, sottosegretario con delega a Sport e Giovani e dell’europarlamentare Lara Magoni.

La grande novità dell’inverno di Bormio riguarda la cabina di regia: dopo diversi anni di gestione della Fisi, la Federazione italiana sport invernali, ora l’organizzazione della Coppa del Mondo di sci alpino maschile è passata alla nuova Fondazione Bormio, punto di riferimento per la tappa del circuito bianco e per il test event dello sci alpinismo, ma anche interfaccia organizzativa locale per le gare olimpiche di Milano-Cortina 2026. Fondazione Bormio, dunque, dovrà proseguire sul sentiero dell’eccellenza tecnica che ha consolidato le prove sulla Stelvio fra le grandi classiche della Coppa del Mondo maschile. Ma sarà chiamata a valorizzare il legame - già forte - tra territorio, sport e turismo.

L’edizione del 2024 della Coppa del Mondo di sci alpino sarà la prima delle due che precederanno il grande palcoscenico di MilanoCortina, quando la pista Stelvio ospiterà le gare maschili di tutte le specialità del settore.Dopo le vittorie della scorsa stagione di Cyprien Sarrazin in discesa e di Marco Odermatt in super-G, tutti gli occhi saranno nuovamente puntati su Bormio per scoprire chi tra gli uomini più veloci al mondo riuscirà ad affrontare al meglio i salti della Rocca e di San Pietro, la mitica Carcentina e il muro finale della Konta. Il programma prenderà il via già giovedì 26 dicembre, con la prima prova cronometrata, e continuerà poi venerdì 27 con la seconda cronometrata e l’estrazione dei pettorali in Piazza Cavour.

Il piatto forte arriverà poi nella giornata di sabato 28, con la discesa libera, e proseguirà domenica 29 dicembre, con il super-G. Da quest’anno, grazie anche agli interventi di ammodernamento dello Ski Stadium in vista dei Giochi olimpici, l’esperienza sulla Stelvio diventerà ancora più ricca ed emozionante, prima, durante e dopo la gara: sarà possibile scegliere fra la Tribuna Bormio, la gradinata centrale per chi vuole vivere emozioni intense a pochi metri dagli atleti all’arrivo, e la Terrazza Stelvio, pensata per chi vuole un’esperienza più ricercata, nella quale lo spettacolo della gara si unisce alla scoperta dell’accoglienza, dei profumi e dei sapori del territorio.

Prima assoluta

Il grande inverno di Fondazione Bormio proseguirà poi con un secondo appuntamento di Coppa del Mondo sulla Stelvio: si tratterà, in questo caso, di sci alpinismo, con la prima volta del massimo circuito mondiale nella Magnifica Terra, in programma dal 21 al 23 febbraio 2025. I migliori sci alpinisti al mondo si sfideranno in quello che sarà a tutti gli effetti il test in vista dello storico esordio olimpico della disciplina alle Olimpiadi invernali: il programma prevede i format delle gare sprint maschile e femminile e la staffetta mista.

Ancora, non solo neve: infatti, Bormio è centro federale per la disciplina dello Short Track, il cui intenso inverno nella destinazione è già iniziato. Dopo la prima tappa della Coppa del Mondo Juniores ospitata all’inizio del mese, dal 21 al 24 novembre sarà la volta della 32esima edizione dell’Alta Valtellina Trophy, una competizione internazionale a cui partecipano centinaia di atleti da tutto il mondo, offrendo anche un momento d’incontro tra federazioni, club, società e tecnici.