Hockey, Chiavenna “asfalta” Milano

Reti: 47.42; Tava A. (a. Deanesi-Rossi), 48.07; Mikhnov, 49.23; Deanesi (a. Gherardi D.), 58.16.

Hc Chiavenna: Zandona’, Deanesi, Maraffio (C), Guanella, Finessi, Peterson, Trussoni, Tava M., Tava A. (A), Rossi, Gherardi S., Mikhnov, Vicentini, Gherardi D., Guaita, Succetti, Tarabini, Marini, De Alberti

Hc Milano Devils: Spiriti, Marradi, Madella, Bongini, Grecchi, Tulliani, Suevo, Carati (A), Barozzi, Bonenti (C), Anastasi (A), De-zordo, Gemelli, Funari, Gianni

Parziali: Tava A. (a. Trussoni), 6.33; Deanesi (a. Tava A.), 10.12; Guaita (a. Mikhnov-Marini), 23.37; Spiriti (a. Gianni-Anastasi) 25.49; Peterson (a. Deanesi-Tava A.), 30.10; Guaita (a. Mikhnov), 32.44; Gherardi D. (a. Deanesi), 39.06; Mikhnov (a. Zandona’-Peterson), 45.15; Peterson (a. Mikhnov-Guaita),

arbitro: Willy Vinicio Volcan, Nicolò Alberti, Andrea Vernetti

note - 443 spettatori

Ottima performance dell’Hockey club Chiavenna che, domenica sera, sul terreno di casa, ha chiuso in doppia cifra la sua quinta partita di campionato, l’Ihl Division I, battendo per 11 a 1 il Milano Devils. Con doppiette messe a segno da Alex Tava, che ha aperto le danze a sei minuti dall’inizio del primo periodo, da Denny Deanesi, da Filippo Guaita, da William Peterson, da Oleksii Mikhnov e con un dischetto in rete piazzato anche da Dennis Gherardi, per un totale di 49 tiri verso la porta contro i 14 giunti dalle fila avversarie.

Una partita alla portata già sulla carta, perché il Milano di Andrea De Zordo è fanalino di coda in classifica e non è ancora riuscito ad imporsi in nessuna delle sei partite giocate, sulla scia della performance dello scorso anno «però si era vista reagire in campo recentemente sia contro l’Aosta sia contro lo Storm Pinerolo - osserva Giovanni Tadini, vicepresidente dell’Hc Chiavenna -, per cui niente può essere dato mai per scontato. Qui, però, sul campo del Chiavenna, la superiorità dei verdeblu è stata schiacciante con ottima prova resa in difesa dall’atleta chiavennasco Paolo De Alberti. Un nostro attaccante di punta che, da due partite è stato collocato in difesa in via sperimentale e la prova gli è riuscita benissimo, tant’è che domenica sera è stato anche nominato “man of the match” per il Chiavenna, mentre per il Milano è stata premiata una promessa, Nicholas Gianni, 19 anni, attaccante, che ha fatto molto bene in campo».

Grande soddisfazione, quindi, nelle fila dei verdeblu per questa ennesima vittoria, che fa il paio con quella collezionata all’andata, a Sesto San Giovanni, il 28 settembre, quando il match si era chiuso sul 2 a 9 per il Chiavenna, e che induce Carlo Marolda, presidente dell’Hc Chiavenna a parlare di «una partita esemplare - dice - dove si cominciano a vedere gli effetti degli allenamenti sul ghiaccio per i nostri atleti e, allo stesso tempo, si vedono anche i nuovi schemi di gioco trasmessi dall’allenatore, Mirko Friman. Un risultato ottimo, quindi, con un roster finalmente al completo, rientrato anche Lorenzo Vicentini, dopo l’infortunio alla spalla in amichevole col Chiasso a settembre, fatto di atleti desiderosi di giocare e di dare il massimo».

Per tutta la durata della partita, la porta è stata presidiata da Mattia Tava, il secondo portiere, mentre nel Milano si sono alternati Alessandro De-zordo e Gianfranco Barozzi.

Gremiti gli spalti con 443 spettatori e la curva Capiola sempre inneggiante i propri beniamini. Apposto anche uno striscione in segno di vicinanza a Robi «un amico e tifoso dell’Armata Piranesi, ex supporter del Milano dei vecchi tempi - dice Valter Rossotti, portavoce della curva -, che sale regolarmente a tifare il Chiavenna e che sta affrontando un momento delicato per la sua salute». Prossimo appuntamento, sempre a Chiavenna, sabato 9 novembre, alle 19, contro lo Storm Pinerolo.

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