Buona la prima per l’Hockey Club Chiavenna

Prova e risultato superiori persino alle aspettative per la prima di campionato di Ihl Division I dell’Hockey club Chiavenna sceso in pista sabato sera al Palasesto di Sesto San Giovanni contro l’Hc Milano Devils.

La squadra di Mirko Friman, il nuovo coach finlandese dei verdeblu, ha dato il massimo aprendo le danze con due dischetti in rete piazzati prima da Denny Deanesi poi da Oleksii Miknov e nonostante la reazione del Milano ci sia stata con il terzo gol della serata di Edoardo Luigi Ferri al minuto 10.41, non c’è stata storia.

Sul finire dei primi 20 minuti, Mikhnov ha piazzato una doppietta e il secondo periodo è stato interamente dominato dai verdeblu con Deanesi, Miknov, Alex Tava e William Peterson scatenati e capaci di infilare sei dischetti in rete a distanza anche di pochi minuti uno dall’altro. C’è stato un secondo gol del Milano al 35°, ma, ormai, il Chiavenna era imprendibile. E il fatto che il terzo periodo sia filato via liscio non ha spostato di una virgola il risultato ormai consolidato.

«Un po’ di tensione in campo c’era, perché la squadra si è allenata poco sul ghiaccio e questo ci dava preoccupazione - dice Giovanni Tadini, vicepresidente del Chiavenna, presente alla prima di Sesto con Lucio Guanella, direttore tecnico, Flavio Giorgetta, responsabile dei rapporti con la Federazione, e Rudy Tenca, presidente societario uscente -, invece, abbiamo assistito ad una partita che non ci aspettavamo neppure. I nuovi innesti sono andati alla grande, Deanesi ha lavorato molto bene soprattutto in tandem con Mikhnov, così come Alex Tava e William Peterson, i marcatori, però, tutti i ragazzi sono stati bravissimi. Hanno dato il massimo. Anche Dennis Gherardi, che abbiamo dovuto sacrificare in difesa ha giocato molto bene. Ci siamo assicurati il risultato già alla fine del secondo periodo per cui, nel terzo, il coach Friman ha potuto anche effettuare dei cambi di linee, delle sperimentazioni in campo, che serviranno per il futuro. Ottimo inizio, quindi, nonostante l’assenza di giocatori come Lorenzo Vicentini, infortunatosi in amichevole, Paolo De Alberti, per un problema al piede, e Stefano Gherardi, a roster, ma impossibilitato a giocare per problemi di lavoro».

Pochissimi i minuti di penalità collezionati dal Chiavenna, solo due sui 14 del Milano, e 29 i tiri in rete sui 10 avversari. In porta, per tutta la durata del match, il chiavennasco Giovanni Guanella.

Prossimo appuntamento sul ghiaccio sabato 5 ottobre, alle 16, al Cotta Morandini di Torre Pellice (Torino) contro lo Storm Pinerolo, mentre a Chiavenna la prima è fissata al 19 ottobre ghiaccio permettendo.

«Confidiamo nel fatto che lo stadio possa essere pronto per quella data - dice Tadini - sia per gli allenamenti sia per il match».