Asja Zenere ha chiuso al quarto posto il secondo supergigante di Coppa Europa

Asja Zenere ha chiuso al quarto posto nel secondo supergigante di Coppa Europa, disputato a Bardonecchia. La barziese, che venerdì si era imposta nella prima gara, rimane al comando della classifica generale di specialità, nel secondo circuito del Circo Bianco. Coppa Europa ma di skeleton, per Alessia Gatti. La lecchese, sul budello norvegese di Lillehammer, ha messo a referto l’undicesimo posto a 2″62 dalla vincitrice, l’olandese Kimberley Bos. Per lei meglio la seconda manche, dove è stata brava a recuperare sette posizioni. Nel maschile l’altro lecchese Andrea Monti si è fermato alla prima manche, con il trentaduesimo crono. Asja Zenere ha provato ad ottenere il bis immediato in Coppa Europa di sci alpino.

La barziese ha dovuto accontentarsi della quarta posizione, a 41 centesimi dalla vincitrice, l’austriaca Nadine Fest e a 17 dal bronzo dell’azzurra Sara Allemand. I cinquanta punti intascati permettono alla lecchese di conservare la leadership nella classifica generale di specialità: con 330 punti precede Sara Allemand con 275 e Nadine Fest, arrivata a 265. Il doppio appuntamento sulle nevi di Bardonecchia, si è chiuso con un bilancio positivo. Ancor di più alla luce delle premesse.

«Sono molto contenta della vittoria di venerdì perché dopo la Coppa del Mondo di Garmisch ho fatto più di due settimane di stop a causa del mal di schiena -spiega la barziese - . In pratica sono arrivata a Bardonecchie con solo due giorni di sci ai piedi. Grazie però al lavoro di Matteo Gianelli (posturologo) e di Sharon Colombo (fisioterapista) sono riuscita a portare a casa una vittoria e un quarto posto. Mi hanno rimesso in sesto il più velocemente possibile e ne sono incredibilmente grata». L’esclusione dal mondiale di Saalbach è già stata assimilata con Asja Zenere che guarda avanti, alla parte conclusiva della stagione, con il ritorno in Coppa del mondo e i Campionati italiani. «Adesso mi aspetta un mese davvero tosto -conclude la barziese -. Ma ho la grinta giusta per affrontare, in particolare, le prossime tappe di Coppa del mondo». G. Ans.