Sport / Sondrio e cintura
Mercoledì 11 Maggio 2016
Spaggiari e Speziale: Un futuro in forse
«Impegni numerosi»
Calcio serie D: dopo la retrocessione del Sondrio giocatori e tecnici riflettono sulla prossima stagione. Il dt Bertani si prenota già: «Io voglio esserci».
La stagione del Sondrio si è conclusa domenica con un meritato successo esterno sul campo del Fiorenzuola: inizia ora, dunque, il tempo delle riflessioni a livello dirigenziale per il presidente Oriano Mostacchi e i suoi collaboratori, ma anche per i giocatori biancazzurri che dovranno innanzitutto prendere atto della loro conferma, o meno, proprio da parte della società in vista del prossimo campionato, e poi capire loro stessi se potranno garantire l’impegno che sarà richiesto dalla disputa dell’Eccellenza oppure ancora della serie D in caso di ripescaggio o acquisto dei diritti sportivi di qualche altra società.
In questo senso queste saranno settimane importanti sia per Mirco Speziale sia per Michele Spaggiari, solo per fare due nomi tra la “vecchia guardia” biancazzurra: «La mia disponibilità di base c’è - così proprio capitan Michele Spaggiari al termine della gara contro il Fiorenzuola - ma se dovessimo ancora disputare la serie D l’impegno dei quattro allenamenti a settimana sarebbe per me difficile da conciliare con la distanza e il lavoro».
Non c’è dunque la certezza di vedere Michele Spaggiari in biancazzurro anche nella prossima stagione e in questo senso i destini estivi della società si intrecceranno immancabilmente con quelli del forte attaccante menaggino.
Lo stesso discorso potrebbe valere anche per Mirco Speziale, prodotto del settore giovanile del Sondrio (basti ricordare il suo grande contributo nell’anno della promozione dei Giovanissimi dalla fascia B alla fascia A regionale e le sue presenze nella squadra Juniores campione lombarda, per la prima e unica volta nella storia del Sondrio, nella primavera del 2014) e punto fisso nella rosa biancazzurra in queste due stagioni di militanza in serie D: «Sto frequentando la quinta superiore, - spiega il giovane attaccante valtellinese - ho gli esami e poi dovrò cercare lavoro. Vedremo se questi impegni riusciranno a conciliarsi con la permanenza al Sondrio».
La fine del campionato, comunque, è stata occasione, sempre per Mirco Speziale, di fare un bilancio della sua stagione: «L’inizio è stato un po’ difficile - sottolinea sempre Speziale - anche perché venivo da un infortunio al ginocchio e poi mi sono infortunato anche all’altro. Poi, specie negli ultimi mesi sono riuscito a giocare con maggiore regolarità e ho sempre cercato di fare del mio meglio e dare tutto per la maglia».
Le valutazioni riguarderanno non soltanto i giocatori, ma anche la persona a cui affidare la guida tecnica della squadra a cominciare dal ritiro estivo di agosto: «Il presidente Mostacchi ha già annunciato di voler ripartire con entusiasmo - si esprime in questo senso l’attuale direttore tecnico Paolo Bertani - e questa è la garanzia migliore perché il Sondrio abbia un futuro luminoso. Io mi auguro, per l’appunto, che venga allestito un grande Sondrio e, se poi ci sarà la possibilità di farne parte io ne sarò ben contento».
© RIPRODUZIONE RISERVATA