Sport / Sondrio e cintura
Domenica 04 Settembre 2016
Sondrio verso l’esordio, la torcida è fiduciosa: «Un attacco stellare»
Calcio Eccellenza: i sostenitori biancazzurri ci credono. «Crema è una corazzata, ma il campionato sarà nostro. Centrocampo valido, in difesa qualcosa forse manca».
«Non importa dove e quando o in che serie giocherà, per il Sondrio noi saremo sempre qua”, cantavano sul finire della scorsa stagione i tifosi biancazzurri, in particolare quelli del Grupp Sasela, sugli spalti della Castellina e dei vari stadi in cui capitan Michele Spaggiari e compagni erano impegnati.
Una promessa, questa, che gli stessi supporter hanno tutta l’intenzione di mantenere a cominciare da domenica, quando il Sondrio di mister Paolo Bertani debutterà nel girone B del campionato d’Eccellenza ospitando sul campo di casa il Mapellobonate, altra formazione retrocessa dalla serie D.
Negli ambienti del tifo sondriese c’è grande fiducia e le aspettative sono alte, così come la soddisfazione per come la società ha operato nel calcio mercato.
«Le promesse sono state mantenute e le premesse sono molto buone - conferma lo storico tifoso Antonio Dell’Agostino, detto “Bundin” -, ora bisogna vedere quale sarà il responso del campo. La società comunque ha lavorato bene». «Siamo fiduciosi - gli fa eco Davide Pelizzatti -, a quanto pare il Crema ha costruito un’autentica corazzata, ma il campionato lo vinciamo noi».
Pur rimanendo comunque fiducioso, non se la sente ancora di sbilanciarsi così tanto un altro componente del Grupp Sasela, Enrico Sonvico: «Non ho ancora visto giocare la squadra - ammette il supporter biancazzurro -, quindi aspetto prima di esprimere giudizi. In ogni caso in avanti sembriamo messi piuttosto bene, mentre forse andrebbe fatto ancora qualcosa per il reparto arretrato».
«Devo ammettere, che quando la società quest’estate ha lasciato andare diversi giocatori storici e validi, ci sono rimasto un po’ male, perché conosco molti ragazzi ed è un peccato smantellare un gruppo come quello della passata stagione - sostiene il sostenitore -. È comunque la società che fa le scelte e speriamo siano state quelle giuste. Intanto, sempre per quanto riguarda le scelte della società, mi piace la politica sugli abbonamenti e l’iniziativa contro il Mapellobonate di devolvere metà incasso ai terremotati». «Alcuni di noi - conferma Gianni Pedrola - si abboneranno a partire dalla seconda giornata, mentre contro il Mapellobonate pagheranno il biglietto: un modo per sostenere l’iniziativa benefica della società».
Tornando alle questioni più di campo, anche Pedrola come i suoi colleghi supporter ha «grande fiducia» e con il pensiero si spinge a quello che potrà essere l’epilogo della stagione biancazzurra: «In avanti siamo messi molto bene - la sua convinzione -, bene a centrocampo, mentre forse qualcosa si deve aggiustare per quanto concerne la difesa».
«Sono proiettato verso il finale di stagione - la sua conclusione -: dovremo disputare l’ultima partita di campionato a Treviglio e sono convinto che in quell’occasione il Sondrio si giocherà qualcosa di importante. E noi tifosi, naturalmente, saremo lì a sostenere la squadra».
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