Sondrio promosso in serie D?

Un sogno che sta diventando incubo

Da sogno a incubo. La serie D per il Sondrio continua a essere una speranza e l’attesa dovrà durare ancora (almeno) sino a lunedì 25 agosto. Quel giorno (probabilmente) il governo del calcio italiano districherà il nodo sul ripescaggio (o sulla riammissione, una differenza non solo linguistica ma di sostanza che farà la discriminante per Novara e Juve Stabia) in B.

Ieri infatti il Consiglio federale ha deciso di non decidere e di rimandare tutto. Anzi, è anche andato oltre, riaprendo i termini per la presentazione delle domande di ripescaggio tra i Cadetti. Così anche la Lega Pro si è adeguata e non si è espressa sull’eventuale ripescaggio. Ultima ruota del carro l’Interregionale che ha evitato di pronunciarsi, mantenendo lo status qu a sole due settimane dall’inizio dei campionati.

«Noi abbiamo le mani legate e non possiamo fare nulla - fanno sapere dai piani alti della serie D -. D’altra parte capiamo anche la difficile situazione che stanno vivendo a Sondrio».Una bella telenovela se non ci fossero in ballo i destini delle squadre. Come appunto il Sondrio che non sa ancora - e non lo saprà sino a lunedì prossimo (se saranno rispettati gli impegni assunti ieri) - quale campionato dovrà affrontare. Con tutte le conseguenze, compresa quella del mercato in stand by, a pochi giorni dall’inizio dell’attività.