Sondrio, beffa nei minuti finali. Valtellinesi sconfitti in casa dalla Folgore Caratese

Cade ancora in casa il Sondrio che, nella quarta giornata del girone B del campionato di serie D viene superato dalla Folgore Caratese con il punteggio di 1-2. I biancazzurri nel primo tempo hanno rimontato l’iniziale vantaggio brianzolo di Ferrandino e nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, hanno resistito senza rischiare troppo agli assalti ospiti fino al 90’ quando un preciso diagonale di Cocola ha gelato la Castellina.

In avvio è la Folgore Caratese a partire meglio e a sbloccare il punteggio già al 7’: Codraro riceve palla sulla sinistra, punta Cugola e lo salta e, arrivato sul fondo, lascia partire un cross sul quale si avventa Ferrandino che, all’altezza del primo palo, anticipa il suo diretto marcatore e batte Rodriguez al volo.

Il Sondrio accusa il colpo: al 9’ Boschetti sbaglia in fase di impostazione e permette a Rosa di involarsi verso la porta di Rodriguez; l’attaccante della Folgore Caratese, pressato dallo stesso Boschetti si allunga troppo il pallone in area e così il portiere biancazzurro lo anticipa in uscita bassa. Passa un altro minuto e, su un altro errore in fase di uscita del Sondrio, la Folgore Caratese guadagna un calcio di punizione dal limite, con Cocola che calcia però sulla barriera.

Attorno alla metà del primo tempo il Sondrio si riorganizza e inizia a insidiare gli avversari: al 17’ Badjie recupera il pallone sulla trequarti avversaria e calcia subito verso la porta cercando di sorprendere Salvalaggio in posizione leggermente avanzata. Il pallone, però, si perde di poco alto sopra la traversa. Al 21’ ci prova Busto su punizione, ma Salvalaggio si distende in tuffo e respinge la velenosa conclusione del capitano biancazzurro; passa solo un minuto e ci prova Escudero che, dopo una percussione centrale, calcia alto.

Dopo la mezzora torna a farsi vedere la Folgore Caratese: al 32’ Mazzarani sfiora l’incrocio su punizione, mentre al 40’ su cross da destra di Cocola, Ferrandino, appostato all’altezza del secondo palo cerca l’assist a centro area, con Rosa che arriva sul pallone, ma calcia debolmente, permettendo a Rodriguez di bloccare il pallone sulla linea.

Allo scadere del primo tempo il Sondrio perviene al pareggio, siglando il primo gol del suo campionato: Busto riceve palla sulla trequarti, si allarga sulla destra e calcia da appena dentro l’area, con Salvalagaggio che devia in corner; sul tiro dalla bandierina Boschetti, a pochi passi dalla porta avversaria trova il tocco vincente ristabilendo la parità, sulla quale le due squadre vanno al riposo.

Nella ripresa mister Bifini inserisce subito Rossi al posto di Caballero, ma i suoi piani vengono scombinati al 5’ quando Belecco si fa ammonire per la seconda volta per un fallo nella zona di centrocampo, lasciando il Sondrio in 10.

La Folgore Caratese prova subito ad approfittarne e al 6’ su punizione dalla trequarti Arpino colpisce di testa e impegna Rodriguez a una difficile respinta, prima del tap-in di Cocola che manda il pallone in rete. L’arbitro però annulla per una posizione di fuorigioco del giocatore brianzolo.

La Folgore Caratese si “insedia” nella metà campo biancazzurra alla ricerca del gol vittoria, ma il Sondrio si difende con ordine e cerca qualche ripartenza. Gli ospiti si rendono davvero pericolosi solo al 31’ con un altro colpo di testa di Arpino a lato. Quando, però, il pareggio sembra cosa fatta, al 90’ arriva la doccia gelata per il Sondrio: il neo entrato Lipari, ex Sondrio, verticalizza per Cocola che controlla il pallone sul vertice destro dell’area e, appena dentro i 16 metri, lascia partire un precisissimo diagonale che manda il pallone a incocciare sulla faccia interna del palo e poi in rete.

Ci sarebbero ancora sei minuti di recupero, ma il Sondrio, ormai da un tempo in inferiorità numerica, non ha la forza di reagire e si deve così arrendere alla terza sconfitta in campionato.

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