Sertori, Dal Toè è contento: «Tante mete subite ma buon impatto»

Il triangolare di apertura per la Sertori, si è ridotto a un test match con il Parabiago, in quanto il Cus Milano ha dovuto rinunciare per la tragica scomparsa del vicepresidente della società. Si sono disputati 4 tempi da 20’, che hanno evidenziato la netta superiorità degli ospiti che per non niente militano in Serie A.

«Dopo due settimane di lavoro dal raduno ufficiale l’obiettivo di una partita contro una squadra sia fisicamente sia strutturalmente più forte e pesante di noi era metterci alla prova dal punto di vista fisico e iniziare a testare l’efficacia del sistema difensivo che stiamo allestendo in questo momento – ha commentato coach Roberto Dal Toè –. Le tante mete subite potrebbero far pensare a un fallimento del progetto ma, visto il modo in cui sono state concesse (per errore individuale di placcaggio o all’esterno su azioni in più di tre fasi), sono parzialmente soddisfatto rispetto agli obiettivi che ho imposto nello spogliatoio. Buono l’impatto dei giovani in uscita dalla 18 che hanno dimostrato di poter giocare al fianco dei più esperti con continuità e affidabilità. Segnali positivi anche dalle rimesse laterali. Rosa non ancora al completo, con qualche infortunato e qualcuno ancora in ferie».

Sono scesi in campo: Moroni, Mantelli, Spandri, Quadrio, Giacobbi, Colombini, Volonté, D. Rossi, M. Schenatti, L. Schenatti, Antoniazzi, Alberti, Del Dosso, Zampelli, Bombardieri, Ottogalli, Songini, Zanella, Pettinato, M. Testini, Lapsus, Piccolo, Sole, A. Rossi A., Clementi, Ciapponi.

La prossima amichevole è fissata per sabato 8 alle ore 18, sempre al Cerri-Mari con il Lainate. In precedenza, dalle 14, andrà in scena l’Open Day, per chi vuole avvicinarsi al mondo della palla ovale.