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Lunedì 29 Aprile 2019
Sarà derby con il Como
E la febbre in città già sale
Non c’è ancora la data ma ormai la sfida è certa, potrà essere il 12, il 19 o il 22 di maggio - Il presidente Di Nunno ha un sogno: «Voglio vincerlo in un Rigamonti Ceppi strapieno di tifosi blucelesti»
Sarà derby. Non si sa ancora se il 12, 19 o 22 maggio (si attende il sorteggio a partire da lunedì prossimo in poi), ma oramai è scritto: Lecco-Como, o Como-Lecco, ritorna dopo otto anni di assenza.
Già ieri i tifosi chiedevano quando si apre la prevendita. Ma, in realtà, è tutto lasciato alla Lega e al sorteggio che stabilirà chi giocherà la prima partita il 12 maggio: potrebbe essere Lecco-Como (o viceversa) ma anche Lecco-Arzignano (o viceversa) e, ancora, Como-Arzignano (o viceversa). La vincente di questa gara, poi, riposerà il 19 maggio mentre la perdente andrà a giocare con la squadra non ancora scesa in campo.
E, quindi, il 22 maggio, turno infrasettimanale, si scontreranno la vincente del 12 maggio contro la squadra con la quale non aveva ancora giocato. Conterà anche la differenza reti, a parità di punti. Ovvero, se per assurdo Lecco, Como e Arzignano dovessero cogliere tutte e tre una vittoria a testa, poi passerebbe come prima, solamente quella che avrà la miglior differenza reti. Per cui chi gioca la seconda (conoscendo già dunque chi ha vinto la prima e con quale scarto) sarà leggermente favorita. Soprattutto se una delle tre squadre si rivelerà molto più debole delle altre due.
Ma il presidente Paolo Di Nunno non fa ragionamenti né si chiede come andrà a finire. Vuole solo il derby. E vuole vincerlo: «Il derby sarà una grande partita, con tantissima gente. Speriamo di giocarlo in casa, naturalmente. L’attesa per questa partita c’è già da più di quattro settimane, ovvero da quando abbiamo vinto il campionato a Borgaro. Non vedo l’ora».
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