Sport / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 25 Luglio 2018
Rossi e Desco, doppia festa tricolore
Corsa in montagna: hanno vinto il titolo nazionale tra gli juniores e nella categoria seniores femminile. Atletica Alta Valtellina prima tra le società, grande protagonista di giornata Emily Collinge che fa sua la gara.
Campionati italiani di corsa in montagna, a Emmie Collinge la gara, a Elisa Desco il tricolore 2018. Festa grande in casa Alta Valtellina, ma pure a Lanzada dove si brinda per il titolo nazionale juniores di Giovanni Rossi. La 67esima edizione della Tavagnasco-Santa Maria Maddalena ai Piani si tinge di tricolore. Domenica la classica piemontese di sola salita ha incoronato i vincitori dei Campionati Italiani di corsa in montagna. In base alla classifica finale individuale - stilata combinando anche risultati della prima prova “up and down” del 10 giugno a Saluzzo - i titoli assoluti 2018 vanno all’oro europeo Bernard Dematteis (Corrintime) e ad Elisa Desco (Atl. Alta Valtellina).
Tra le Promesse successi di Henri Aymonod (Corrintime) e Lorenza Beccaria (Atl. Saluzzo); a livello junior si impongono la campionessa continentale di categoria Angela Mattevi (Atl. Valle di Cembra) e Giovanni Rossi (AS Lanzada). La manifestazione rappresenta anche l’epilogo del Campionato di società di corsa in montagna: a livello Seniores successi a due club lombardi, ovvero alla Corrintime maschile e all’Atletica Alta Valtellina femminile.
Partenza delle prove senior maschili e femminili dalla piazza del municipio e poi su per un percorso di 10,4 km che nei primi 8 alternava tratti corribili a traversi in contropendenza. Gli ultimi 2 chilometri e mezzo di gara hanno portato gli atleti al traguardo di Tavagnasco con pendenze al limite dell’arrampicata. Per Bernard Dematteis è arrivato il sesto titolo tricolore. Nella gara in Piemonte per lui un crono finale di 56:10 . E sul podio con lui salgono Francesco Puppi secondo in 56:49 e secondo nella classifica di campionato italiano, e la sorpresa di giornata, Nadir Cavagna terzo in 57:01. A seguire l’altoatesino Hannes Perkmann, il keniano Dennis Kiyaka, l’altro gemello azzurro Martin Dematteis, l’iridato di lunghe distanze Alessandro “Rambo” Rambaldini, l’ingegner Cesare Maestri e il valdostano Henri Aymonod che così si aggiudica il tricolore Promesse.
La britannica Emily Collinge dell’Atletica Alta Valtellina, già vicecampionessa del mondo nel 2015 e oro europeo nel 2016, mette in fila le avversarie in 1h05:20. Alle sue spalle è lotta per il titolo italiano che va alla cuneese trapiantata in Valtellina Elisa Desco, compagna di squadra della Collinge, seconda in 1h09:15. «Oggi è stata una bella sorpresa. Non mi aspettavo di vincere il titolo italiano. Sto riprendendo dopo la seconda maternità e questo è un risultato importante. La gara è dura e si addice alle mie caratteristiche». Terza Gloria Giudici (1h09:59) che aggancia anche il secondo posto nella classifica tricolore.
Ancora Giovanni Rossi: il portacolori dell’AS Lanzada, già leader a Saluzzo, conquista la vittoria di Tavagnasco in 40:11 e si prende la maglia di campione italiano juniores: alle sue spalle sul traguardo di giornata Alessandro Mello Rella (Atl. Saluzzo) secondo in 41:19 e Isacco Costa (GS Quantin) sul terzo gradino del podio in 41:54. In campo femminile altro urrà per la vincitrice di Saluzzo e campionessa d’Europa Angela Mattevi (Atl. Valle di Cembra), che si impone anche a Tavagnasco in 44:19 con quasi due minuti sulla seconda (Alessia Scaini dell’Atletica Saluzzo) e si laurea campionessa italiana: la migliore atleta lombarda nella seconda prova tricolore è Katia Nana (Pol. Albosaggia) sesta davanti a Francesca Annoni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e a Gaia Bertolini (Pol. Albosaggia).
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