Rosetta Skyrace: da tutta Europa
ai confini del cielo
Corsa in montagna, Rasura ospita una sfida da record. L’ultima prova de La Sportiva Mountain Running Cup vede al via alcuni dei migliori atleti della specialità.
Le gare più belle, gli atleti più forti, il popolo delle sky, un tracciato inedito e 415 atleti ai nastri di partenza. Tutto è pronto a Rasura per la finalissima del circuito la Sportiva Mountain Running Cup. Tutto è pronto per una 9ª edizione dell’International Rosetta SkyRace da record. Cresciuta in modo esponenziale nei numeri e nel livello, la kermesse podistica griffata Sport Race Valtellina è pronta al grande salto.
Confortati da previsioni meteo eccellenti, Massimo Zugnoni e il suo staff stanno lavorando a ritmi serrati per regalare ai corridori del cielo provenienti da Italia, Spagna, Svizzera e Romania una domenica di Sport con la “S” maiuscola. La Rosetta 2015 sarà una gara nella gara, visto che i top runner non correranno solo per il podio di giornata, ma anche per ben figurare nel ranking del prestigioso circuito cominciato a maggio con la Trenta Passi Skyrace. Lasciato il lago d’Iseo, la seconda tappa è stata l’ormai mitica ResegUp a Lecco che nell’ordine ha preceduto la trentina Stava Mountain Race il Giir di Mont di Premana.
Se al femminile la vincitrice della Rosetta 2014 Denisa Dragomir è la grande favorita per il successo di gara e il circuit, al maschile il suo compagno di club nelle fila della Valetudo Skyrunning Italia, Ionut Alin Zinca, dovrà compiere un’impresa per centrare una storica doppietta.
Altri atleti da tenere d’occhio sono lo svizzero Pascal Egli, l’altro rumeno Gyorgy Szabolcs, lo svizzero Micha Steiner e gli italiani Franco Sancassani, Paolo Bert, Michele Tavernaro, Gil Pintarelli, Filippo Bianchi e Mattia Gianola. Al femminile Denisa Dragomir dovrà invece guardarsi le spalle dalla compagna di team Debora Cardone e dalla nostra Raffaella Rossi.
A decretare i migliori sarà un nuovo e spettacolare tracciato di 22,4 chilometri disegnato sfruttando antichi sentieri e mulattiere all’interno del parco delle Orobie.
Con partenza fissata alle 9 dal polifunzionale di Rasura, gli atleti raggiungeranno il punto più alto al Pizzo dei Galli (quota 2.217 metri). Qui chi non avrà l’assillo del cronometro potrà godere di un panorama mozzafiato che spazia dall’Adamello al massiccio del Bianco, con scorci impagabili sull’Alto Lario. Dalla vetta si scenderà sino alla parte alta dell’Alpe Culino per poi risalire fino in cima alla Rosetta a 2.150 metri.
In discesa si toccherà anche la località Bar Bianco prima di puntare l’abitato di Mellarolo e quindi il traguardo. Da ricordare per i più veloci al 6° km il primo traguardo volante: il primo uomo e la prima donna che transiteranno davanti alla Casera Vegia si aggiudicheranno il memorial Bruno e Giuliana Martinalli (150 euro a testa).
Al Gran premio della montagna della gara, ai 2217metri del Pizzo dei Galli, è invece previsto il Memorial Franco Garbellini. Per i meno veloci, invece, da ricordare il cancello orario al 12° km alla “Baita del Gaspar” di 3h15’. Qui chi proprio non ce la farà a proseguire, in pochi minuti raggiungerà il Bar Bianco e potrà ridiscendere in zona partenza. Per tutti gli altri il tempo massimo consentito per raggiungere il traguardo è di 5h30’. Il comitato organizzatore ha volutamente lasciato ampi margini per far conoscere i sentieri e le montagne orobiche a un numero sempre maggiore di amici skyrunner. Per chi non dovesse riuscire a essere sul percorso gara, è prevista anche la diretta televisiva con Tele Sondrio News (canali 172 e 692 HD del digitale terrestre) e in streaming sul sito radiotsn.tv.
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