Ronchi, super Djibo e polmoni

Il Lecco trova la ricetta e lievita

Una partita da incorniciare. Dall’arrivo festoso delle tante macchine e del pullman degli ultras, alla partenza del torpedone bluceleste, al coro di “Undici Bertolini, noi vogliamo undici Bertolini” scandito ritmicamente dai tifosi alla partenza del Lecco da Levico Terme. Una di quelle trasferte che compensano i tifosi delle tre ore e passa di viaggio fatte per poter essere vicini alla squadra. E ricompensano Bertolini del tanto urlare che lo rende afono a fine gara.

È stato un esame, quello trentino, superato a pieni voti: un primo tempo di grande sofferenza, ma senza concessioni eccessive all’avversario e, soprattutto, senza parate decisive di Salvatori. Poi, nella ripresa, quando i gialloblù sono calati, ecco salire in cattedra il Lecco che corre sempre, fino allo sfinimento. Nella ripresa un “taglio” intelligente di Ronchi, con pallone a superare il portiere. Poi il pari di Tobanelli, la paura che passa, e il gol, da cineteca, del nuovo entrato Djibo: stop, dribbling a rientrare, sinistro imparabile alla destra di Seveso. Apoteosi bluceleste e campionato riaperto. Ora la salvezza è solamente a quattro punti. Incredibile se si guarda a dove era il Lecco il 6 dicembre. Fallito e senza speranze.

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Ecco i risultati del girone B del campionato di serie D:

Caravaggio-Seregno 3-3

Cavenago Fanfulla-Monza 1-2

Ciserano-Ciliverghe Mazzano 1-5

Grumellese-Virtus Bolzano 1-2

Levico-Lecco 1-2

Olginatese-Pergolettese 0-2

Pro Patria-Pontisola 0-1

Scanzorosciate-Darfo Boario 0-3

Virtus Bergamo-Dro 3-1