Ripamonti e Batelli ko

Sono ultimi in batteria

Troppo brutto per essere vero. Si è fermata nella batteria di venerdì mattina la corsa di Nicola Ripamonti agli Europei di canoa a Racicein Repubblica Ceca.

In tandem con Albino Battelli, l’atleta delle Fiamme Gialle è stato protagonista di una brutta prova, quasi incredibile, appunto,tant’è che il K2 azzurro è arrivato addirittura ultimo nella sua batteria sui 1000 metri.

Un piazzamento imprevedibile alla vigilia, che ha chiuso nel giro di 3 minuti e mezzo l’avventura europea di Ripamonti e Battelli. Sì perché, sui 18 partecipanti, i migliori 6 sono volati direttamente in finale, mentre altri 9 si sono potuti riscattare in semifinale. Il K2 italiano, invece, è tornato subito a casa insieme alla Polonia, ultima nella prima batteria, e alla Turchia, peggior ottava.

Una delusione cocente per Nicola e Albino che, vinti i Giochi del Mediterraneo nel 2013, puntavano agli Europei per una consacrazione internazionale e per iniziare al meglio l’anno preolimpico.

«Per raggiungere la vetta devi anche toccare il fondo - sono le prime parole di un amareggiato Ripamonti dopo la prova di Racice -. Siamo arrabbiatissimi - aggiunge l’ex gioiello della Canottieri Lecco - perché eravamo pronti muscolarmente, ma forse io non c’ero con la testa. Non ho affrontato la gara con la grinta giusta e poi una difficoltà tira l’altra. Se Albino non mi sente come al solito si creano tanti altri problemi tecnici che non si sanno spiegare. C’è rabbia, ma ci rifaremo».

Servizio su La Provincia di Lecco di domenica 3 maggio