Sport / Tirano e Alta valle
Martedì 30 Luglio 2013
Rinaldi è tra le professioniste
Passa alla Saugella Monza in A2
Nella stessa società, ma nel campionato maschile di B1, milita il grosino Paolo Bonola anche lui cresciuto nella Melavì come Sara
Approda al professionismo la pallavolista grosina Sara Rinaldi. La laterale di 20 anni, la prossima stagione difenderà i colori della Saugella Monza nel campionato di serie A2 di volley femminile.
Nella stessa società, ma nel campionato maschile di B1, milita il grosino Paolo Bonola anche lui cresciuto nella Melavì come Sara. È un salto di qualità nonostante la scorsa stagione non sia stata molto fortunata per la ragazza grosina che è retrocessa dalla B1 con la sua società satellite della FoppaPedretti e anche punto di vista personale non ha ripetuto la brillante stagione precedente. La formazione di Monza è però certa del talento di Sara, affrontata due volte lo scorso anno nel trionfale campionato di B1 nel quale la Saugella ha vinto tutti gli incontri. E ha quindi deciso di puntare sulla ragazza cresciuta nella Pallavollo Altavalle del presidente Alessandro Brughetti.
Se le cose in serie B 1 non sono andate per il verso giusto col coach che spesso l’ha dimenticata in panchina e quindi Rinaldi ha giocato molto meno del previsto, la giocatrice di Grosio ha però avuto nel contempo la grande opportunità di allenarsi per tre mesi con la formazione di serie A1 della FoppaPedretti guidata dal coach Stefano Lavarini. La fiducia di Monza Sara l’ha conquistata sul campo visto che prima di metterla sotto contratto l’hanno testata per più mesi in allenamento.
«È l’inizio di una nuova avventura- afferma la giocatrice grosina-. Quest’anno gli allenamenti saranno più numerosi e ancora più impegnativi. Affronterò la stagione con umiltà e sacrificio come mi diceva sempre il mio primo coach alla FoppaPedretti, Mauro Moschetti».
Per arrivare in forma all’appuntamento col ritiro precampionato Sara dovrà allenarsi duramente anche a casa e proprio per garantire il sostegno alla giovane campionessa il Comune di Grosio consentirà alla ragazza di potersi allenare in una palestra comunale. Proprio dove ha mosso i primi passi nel minivolley Sara tornerà a schiacciare in maniera tale da mantenere l’occhio allenato sulla banda.
«Non sarà facile trovare spazio a Monza perché in squadra ci sono anche tre giocatrici provenienti dalla A1 , ma cercherò di mettercela tutta per rendermi utile ad una società che ha creduto in me. Il mio cartellino resta di proprietà della FoppaPedretti e io spero che questo sia solamente un arrivederci alla società di Bergamo».
E molto probabilmente quella di Monza sarà la stagione decisiva per saggiare le qualità della pallavolista valtellinese. Appena entrata nel giro del volley che conta, era stata convocata nella Nazionale Juniores poi laureatasi campione del mondo.
Solo all’ultimo non era partita per quella fortunata spedizione. Due anni fa era sicuramente fra la giocatrici italiane più promettenti fra quelle nate nel ’93. La stagione in chiaro scuro dello scorso anno deve assolutamente essere riscattata in questa stagione affinché la FoppaPedretti possa richiamarla alla base e schierarla in serie A 1.
© RIPRODUZIONE RISERVATA