Rimonta, missione impossibile?

Bizzo: «Gruppo unito, io ci credo»

Questa volta è davvero finita? Forse. Nonostante i quindici punti di distacco dalla prima, il Piacenza, il patron del Lecco Daniele Bizzozero ancora non getta la spugna: «Noi ne abbiamo perse quattro finora, di partite, per cui potrebbe capitare anche a loro quando meno ce lo si aspetta. A partire da venerdì quando giocherà l’anticipo serale contro il Ciliverghe Mazzano. Dobbiamo avere fiducia, sempre, nella nostra formazione. Sono convinto che la mia squadra cercherà di fare il meglio fino alla fine e, ottenendo i migliori risultati possibili, nulla è impossibile».

Poco realista e molto sognatore? A Bizzozero piace il gruppo che si è formato, grazie a mister De Paola. E pertanto rimane un inguaribile ottimista.

«Qualche errore di troppo»

«Peccato aver sbagliato l’approccio a qualche partita, ma io resto il primo tifoso di questo gruppo che secondo me è fantastico. Per questo non mollo di un centimetro».

Se bisogna guardare alle positività emerse dalla vittoria di Ponte San Pietro, tra le luci e le ombre, è emersa la luce del giovane 1997 Luigi Fratus: «Ci credevo molto in questo ragazzo. Fin da quando lo abbiamo preso. Ha avuto degli infortuni all’inizio ma avrebbe dovuto essere titolare già da tempo, secondo me. Meyergue? Non faccio l’allenatore, lasciatemi fare il presidente. Sono problemi di De Paola dove mettere Meyergue…».

Intanto si continua a parlare di società. Si era diffusa la voce che il presidente del Seregno, da sempre molto vicino a Bizzozero, fosse intenzionato a prendere il Como. Ma è stato lo stesso Paolo Di Nunno a smentire proprio sull’edizione comasca del nostro giornale: «Ieri ha smentito categoricamente di essere interessato al Como sul vostro giornale. Secondo me a Como non ci andrà mai. Da noi? Ne parleremo. Io sono sempre in contatto con lui, per cui vedremo. Per lui di sicuro Seregno è una piazza senza grossi stimoli. Secondo me non starà molto neanche lì».

In lotta anche con il Seregno

Intanto, però, il Seregno sta contendendo aspramente il secondo posto al Lecco: «Vedremo alla fine chi lo vincerà questo duello – sorride Bizzozero -. Almeno il secondo posto è sicuramente alla nostra portata. Ma non ci voglio nemmeno pensare alla seconda piazza. Non fatemi dire queste cose: preferisco guardare ancora al Piacenza, è normale. Anche se tutti pensano che sia impossibile riprenderlo, io ci spero sempre. Le missioni impossibili sono quelle che a me danno più soddisfazione e più stimoli. Per cui fino a quando la matematica non ci condannerà io continuerò a tifare Lecco per la vittoria finale del campionato»