Sport / Lecco città
Mercoledì 02 Giugno 2021
Rimborsi per le società
Si muove la federazione
C’è la nota firmata dal presidente Tavecchio per mettere a tacere «illazioni prive di fondamento». Si comincia con l’accredito delle quote per cartellini.
Carlo Tavecchio e il Comitato Regionale Lombardia della federcalcio hanno voluto fare chiarezza in merito agli aiuti economici stanziati per le società calcio-dilettantisctiche. Con un comunicato firmato dallo stesso presidente Tavecchio, il Crl ha fatto un elenco con tutti i provvedimenti in materia di ristori adottati, sia per dare un quadro di riferimento alle proprie affiliate, sia per zittire alcune «illazioni prive di fondamento» nei confronti del funzionamento amministrativo federarle.
È una sorta di vademecum riportante la natura dei provvedimenti, le categorie interessate e gli importi stanziati per aiutare la ripartenza delle società colpite dalla crisi pandemica.
L’elenco inizia con i provvedimenti governativi, oltre 13 milioni di euro ottenuti dalla Figc tramite il decreto “Sostegni-bis” e destinati alle società che hanno svolto attività agonistica durate la pandemia, ovvero quelle che hanno partecipato ai campionati dilettanti ritenuti di preminente interesse nazionale. Sono sei le società lecchesi interessate da questo ristoro: Casatese, NibionnOggiono (serie D), Saints Pagnano (calcio a 5, serie A2), Lecco C5 (calcio a 5, serie B), Brianza Olginatese e Luciano Manara (Eccellenza). Queste ultime due società, che hanno preso parte al campionato d’Eccellenza tutt’ora in corso, oltre a beneficare del contributo governativo di circa 2.450 euro e di quello che arriverà grazie alla modifica del riparto dei fondi provenienti dai diritti tv, riceveranno anche un ulteriore sostegno di 2.000 euro dalla Regione come supporto alle spese per i tamponi.
Con lo scopo di favorire la pratica dello sport tra i giovani nella fascia di età tra i 5 e i 17 anni, Sport e Salute ha accreditato, tramite la federazione, sui conti correnti delle società 5,60 euro per ogni tesserato Lnd e 6,00 euro per ogni giovane calciatore tesserato per il Sgs, per un totale di oltre 500.000 mila euro riservato alle società lombarde.
Ci sono poi i rimborsi della Figc per i tesseramenti della scorsa stagione 2019/20 (interrotta) e accreditati in quella corrente: 2,40 euro per ciascun cartellino, oltre ad un ristorno assicurativo pari a una media di 3,00 euro per tesserato. Il Comitato regionale ha poi chiesto alla Figc un importante intervento di ristorno anche per gli oneri di tesseramento e assicurazione della stagione in corso, dato che di fatto non si è disputata.
Infine ci sono i contributi “Covid” della Lnd, inizialmente riservati alle iscrizioni dei campionati annullati dell’attuale stagione 2020/21. Contributi per un totale di 880.000 euro, già accrediti e che grazie alla richiesta del Crl potranno essere riutilizzati per l’iscrizione ai campionati 2021/22.
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