Prova scialba del Lecco

Gritti: «Bisogna migliorare»

" data-title="Un contrasto con il bluceleste Andrea Gritti, a sinistra, e un attaccante del Caravaggio " data-credits="foto menegazzo" > " title="Un contrasto con il bluceleste Andrea Gritti, a sinistra, e un attaccante del Caravaggio ">

Il Lecco, contro il Caravaggio, si è salvato, come il resto della squadra, solo per quel gol del pareggio colto da Davide Castagna nel finale di gara.

Andrea Gritti, centrocampista bluceleste, sa che non è stata la sua miglior partita quella di domenica scorsa, ma sa anche che mister Rocco Cotroneo ha fiducia in lui e potrà rifarsi già a partire da San Bonifacio.

Anche perché il tecnico calabrese lo stima e gli ha dato un importante ruolo, a scapito di un giocatore esperto quanto lui, Nicolò Galli: «Strutturalmente Gritti mi serve sui palloni alti che piovono a centrocampo - ha spiegato Cotroneo - per andare a saltare con gli attaccanti avversari. Galli è molto geometrico ma Gritti ha più calcio. Avendo Cardinio e altri davanti ho bisogno di qualcuno che dia profondità».

E proprio Gritti analizza l’1-1 contro il Caravaggio: «Nelle ultime partite iniziamo sempre nel modo giusto ma quando gli avversari creano un’occasione ci mettiamo un po’ di paura, timore, incertezza. Pensiamo a badare al sodo, a non subire gol e pecchiamo dal punto di vista del gioco. Dobbiamo migliorare da questo punto di vista».