Sport / Oggiono e Brianza
Giovedì 13 Agosto 2015
Pelucchi, che sia la Vuelta buona
Sarà al via nella corsa spagnola
Reduce dal successo in Polonia è un Matteo caricatissimo: «Voglio fare meglio dello scorso anno cercando di vincere una tappa»
«Ovviamente spero di fare meglio dell’anno scorso dove ho conquistato un decimo posto. Sono motivato ed il mio obiettivo è quello di vincere una tappa» Esordisce con queste parole il ciclista lecchese Matteo Pelucchi, classe 1989 da Rogeno, che sarà al via della prestiosa Vuelta di Spagna. Decisamente un Pelucchi molto motivato. L’anno scorso Matteo, del team elvetico della Iam, si ritirò alla quindicesima tappa ed ora cerca il riscatto.
Lui è già in Spagna e si sta preparando con molta serietà per questo impegno con i compagni Aregger, Chavanel, Coppel, Degand, Pellaud, Reynes, Tanner e Warbasse.
«La Vuelta è sempre una corsa molto difficile - esordisce Pelucchi -. L’anno scorso ci ero arrivato in non perfette condizioni fisico-atletici ed ho fatto tanta fatica. La Vuelta è una corsa a tappe molto difficile. Dicono che ci sono sette arrivi pianeggianti ma credetemi per velocisti ci saranno solo tre-quattro appuntamenti. Quelle poche chance a disposizione per noi sprinter, quindi, bisogna sfruttarle al meglio».
La Vuelta (che quest’anno festeggia la sua settantesima edizione) si correrà dal 22 agosto al 13 settembre da Puerto Banús p a Madrid dopo 3.374.4 km e 21 tappe.
Ampio servizio su La Provincia di Lecco in edicola venerdì 14 agosto
© RIPRODUZIONE RISERVATA