Sport / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 01 Ottobre 2014
Patriarca esulta per il bis
«È stata ancora più dura»
In Turchia l’Italia conferma il secondo posto ai Mondiali
«Tutte vicine: bastava un piccolo errore per fallire il podio»
È una Camilla Patriarca d’argento. La ginnasta di Ardenno è tornata dai campionati mondiali di ritmica di Imzir con il secondo posto nel concorso generale con la squadra delle Farfalle Azzurre.
Un clamoroso bis rispetto agli iridati di Kiev del 2013, anche se questa medaglia vale molto di più, perché è la prima pietra della qualificazione che porta alle Olimpiadi di Rio del 2016. La valtellinese, 19 anni, non ha poi potuto festeggiare nelle finali di specialità, ma questo alla fine conta poco.
«Sono felicissima di questo Mondiale - spiega -. Anche perché questa volta, ancora più dell’anno scorso, non era per niente facile salire sul podio. Le squadre che volevano portare a casa una medaglia erano tante, a partire dalla Russia che invece, con una grave perdita fuori pedana di una clavetta, è arrivata quarta. Alla fine ci ha battuto per soli 166 millesimi di punto la Bulgaria, che era rimasta giù dal podio nel 2013».
Una gara tiratissima e spettacolare che si è risolta sul filo dei centesimi. «Siamo arrivate tutte molto vicine: bastava anche un banale errore per mancare il podio -prosegue Patriarca-. Noi e la Bulgaria siamo state le uniche due squadre a non sbagliare mai durante l’esecuzione dei due esercizi, ed è proprio per questo che siamo state premiate con i primi posti della classifica. Siamo davvero felici perché siamo riuscite a riconfermare il titolo di vice campionesse del mondo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA