Pasini, missione compiuta

Il titolo regionale è suo

In palestra continuano a chiamarlo “Nano” (non è esattamente un gigante) ma di sicuro, almeno quando sale sul ring, Emanuele Pasini è meglio prenderlo con le molle.

Lo ha imparato a sue spese anche Alberto Chiofalo della Boxe Voghera, battuto ai punti nella finale di Treviglio per il titolo regionale terza serie categoria 64 chili.

Alla sua prima partecipazione, il pupillo della Boxe Inferno di Poggiridenti ha così centrato l’obiettivo.

Quella di sabato è stata l’ultima tappa della esaltante cavalcata trionfale di Pasini, reduce da due nettissimi successi ai quarti di finale e in semifinale.

Come nei precedenti incontri, il ragazzo allenato dal maestro Gianfranco Lalli ha imposto un ritmo altissimo al confronto fin dal primo gong. «Il ritmo è il suo punto di forza - spiega l’allenatore -, anche se deve imparare ancora a ragionare un pochino di più, facendosi trascinare meno dalla foga ».

Sulla carta, l’incontro era tutt’altro che semplice. «L’avversario era un pugile molto tecnico, un ballerino che continua a spostarsi non offrendo mai un bersaglio facile -spiega Lalli -. Anche lui però è andato in crisi di fronte al pressing del mio pugile e alla terza ripresa ha subìto anche un atterramento. Già alla seconda però ha cominciato a dare segni di stanchezza».

Solitamente molto parco di complimenti, questa volta il maestro fa una piccola eccezione. «Obiettivamente non direi che sia stato un incontro equilibrato - commenta -: è stata una vittoria netta. La cosa più importante poi è che Emanuele non ha mai preso dei colpi significativi. Sono soddisfatto per come sono andate le cose, anche grazie a una buona preparazione del torneo. Non dimentichiamo che abbiamo fatto tre incontri in una settimana e tutti veramente molto intensi».