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Giovedì 13 Dicembre 2018
Panathlon, omaggio
ai nostri campioni
La premiazione. Matteo Grattarola atleta dell’anno, ma il tributo al re del trial è stato posticipato a gennaio. Applausi alla Picco promossa in B1, al velista Noseda e all’allenatore di sci Tondale. Poi il ricordo di Corbetta
Con la serata di consegna annuale dei tradizioni premi a sportivi e società del territorio lecchese, il Panathlon Club Lecco, ha ufficialmente chiuso i festeggiamenti per il suo mezzo secolo di vita.
La cerimonia si è tenuta all’Nh Pontevecchio Atleta dell’anno è stato decretato il valsassinese Matteo Grattarola (classe 1988) che nel 2018 ha vinto tutto quello che c’era da vincere nel trial. Nell’ordine: titolo italiano e indoor, titolo europeo e titolo mondiale di trial 2. Il poliziotto di Margno, purtroppo all’ultimo momento è stato trattenuto a Milano dalla festa del suo gruppo sportivo, le “Fiamme Oro”. Alla fine, vista l’ora tarda, si è deciso di consegnare fisicamente il premio a Matteo nel mese di gennaio nella prima conviviale targata Panathlon.
Presenti tutti gli altri. A cominciare dai destinatari dei “premi speciali” con la Pallavolo “Alberto Picco” Lecco e la squadra capitanata da Benedetta Bruno, il presidente Dario Righetti, lo storico past-president Luciano Lavecchia e il team manager Paolo Rusconi. Applausi anche per l’altro premiato, il mandellese Dario Noseda navigatore solitario in barca a vela. La “targa di merito” l’ha invece ottenuta un emozionato Vincenzo Tondale. Lecchese classe 1960, allenatore di sci per decenni alla corte dello Sci Club Lecco.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola giovedì 13 dicembre.
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