Pallavolo / Lecco città
Martedì 29 Giugno 2021
L’Acciaitubi e quel crollo sul più bello
«Fisicamente non ne avevamo più»
Coach Gianfranco Milano analizza il flop della squadra nella finale per l’A2. «Penso di restare perché voglio completare un certo percorso di crescita».
Ormai archiviata la delusione della mancata promozione in A2, si lecca le ferite e inizia a programmare il futuro l’Acciaitubi Picco Lecco.
Diversi i motivi della debacle e con l’aiuto di coach Gianfranco Milano tentiamo di scoprire il perché dell’enorme differenza notata tra Albese e Lecco nella doppia finale rispetto alle due partite (al di là del risultato) giocate nel girone di qualificazione.
«Allora - dice - eravamo freschi, carichi mentalmente, lucidi, razionali e le nostre qualità, sono inevitabilmente uscite. Poi l’infortunio di Focaccia contro Palau è stata una bella botta e inoltre la sconfitta del match d’andata ha influito a livello di motivazioni. Fisicamente non ne avevamo più. Infine non ci aspettavamo che nel ritorno loro iniziassero così forte. Una volta andato il primo set, di fatto sono finiti anche i sogni di gloria».
La stagione può comunque essere ritenuta positiva? «Assolutamente, anche perché non dobbiamo dimenticare che siamo arrivati all’atto conclusivo senza Facchinetti, out da inizio stagione, poi Mambelli e sul più bello ecco lo stop della nostra capitana (Focaccia, ndr). Una stagione anomala in cui ci siamo fermati due mesi, con il regolamento che cambiava in continuazione. A un certo punto sembrava che chi avesse vinto il girone sarebbe salito subito in A2 e noi eravamo primi... Poi una serie di cambiamenti non ci hanno sicuramente aiutato. In ogni caso nelle ultime annate abbiamo sempre fatto bene, migliorando il nostro rendimento».
Coach, la vedremo ancora in biancorosso la prossima stagione? «Penso di si, anche perché devo ancora completare un certo percorso di crescita. Già domani (oggi per chi legge, ndr) mi incontrerò con il ds Alessandro Alippi per programmare il futuro. Ripeto, non ci dovrebbero essere problemi a riguardo».
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