Pallavolo / Lecco città
Sabato 20 Febbraio 2021
La Picco non si fida dell’ultima
«Servirà tanta concentrazione»
Domenica alle 17.30 l’Acciaitubi in B1 sarà sul campo dell’Orago.
Lussana: «Non dobbiamo ripetere i primi due set del derby con l’Albese».
Scende in campo eccezionalmente di domenica, e quindi domani (ore 17.30) l’Acciaitubi Picco Lecco di Gianfranco Milano impegnata nella trasferta di Orago tra le mura dell’ultima della classe, anche se a braccetto con Novate e Visette. Reduci dal fantastico derby vinto al Palataurus con l’Albese, le biancorosse sono attese da un compito stavolta di facile lettura - contro una formazione, basata sulla gioventù.
Insomma, l’ultima d’andata del girone a sei non dovrebbe creare problematiche insormontabili alla capolista, in merito il libero bergamasco nell’ultima stagione in forza al Colleoni Silvia Lussana, racconta: «Di sicuro loro possono contare su delle giovani dalle buone basi tecniche, guai a non entrare in campo concentrate sin dall’inizio. Finiremmo per ripetere i due set inaugurali, assolutamente da brivido disputati con l’Albese e noi questo rischio non intendiamo correrlo».
Tre punti in cassaforte allora…. «Non ho detto questo, ma è normale che una squadra che punta in alto deve sempre volere il massimo - entreremo belle concentrare sul parquet sperando di portare a casa, l’intero bottino».
Lussana, inutile girarci intorno, la Picco ha un organico formato da ragazze importanti, lei, Dall’Ingna Mambelli, ma anche Manzano - gente abituata anche all’A1 un roster insieme all’Albese decisamente favorito alla promozione. Raggiungerla nel cinquantesimo di fondazione, e dopo oltre 30 anni in cui l’A2 manca da Lecco crediamo sia un incentivo supplementare, per riuscire nell’impresa, o sbaglio?.
«Giuste considerazioni, però vincere non è mai facile. Probabilmente il successo del girone e quindi la promozione diretta, dovrebbe essere roba tra noi e le comasche. Però attenzione a un terzo incomodo che si chiama Capo D’Orso , formazione assolutamente in grado da fungere da “rompiscatole” ».
In definitiva la Picco sta per tagliare in vetta il primo traguardo intermedio, finire davanti a tutti al termine del pur simbolico gironcino d’andata, è comunque un evento da sottolineare e che trova d’accordo il nostro personaggio.« Diciamo che si tratta del primo tassello, di un percorso che spero ci porti lontano. Dovremo essere brave noi a mettere in atto e alla lettera i dettami di coach Milano, una persona a modo da cui c’è da imparare davvero molto».
Nei sei gironi di B1. La Picco ad oggi è preceduta solo dalla coppia Mantova - Imola, ancora a punteggio pieno (12) una lunghezza di margine sulla Picco, poi a quota dieci Albese, Cremona e Pisa.
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