Colico, ecco Borgnolo: «Qui un ambiente familiare»

Ufficializzato l’arrivo al V36 Colico di Serie C di Luca Borgnolo, che prende il posto di coach Remo Mazzoccante. «Ho scelto Colico perché mi è piaciuto l’ambiente familiare e il fatto di potermi cimentare in una zona a me sconosciuta come l’alto Lario e la Valtellina - spiega il mandellese Borgnolo -. Un territorio che negli ultimi anni è molto vivace a livello pallavolistico. Non da ultimo la comodità nel raggiungere Colico. Negli ultimi tempi mi sono dedicato alla scoutizzazione per avere la possibilità di partecipare a progetti importanti come quello di Albese, con cui ho vissuto l’anno della promozione in A2. Avrei dovuto fare lo scout anche in A2, ma il lavoro non me lo permette».

Nella sua carriera Borgnolo ha lavorato anche con la Picco Lecco. Nella passata stagione doveva allenare la Padernese, ma la squadra alla fine non si è più iscritta alla B2 per ripartire dal settore giovanile. «Quest’anno ho collaborato con il Chorus, che è una società bergamasca sempre come scout man con l’obbiettivo di poter partecipare alle finali nazionali, ma siamo stati eliminati durante la fase regionale da chi poi ha vinto il titolo. Dato che avventure da scout per cui ne valesse la pena non ne vedo ho deciso di accettare la proposta di Colico per rientrare come allenatore».

«La C non la conosco minimamente - ammette -, per cui per ora non sono in grado di giudicare il livello della squadra, se non partendo dal quinto posto ottenuto quest’anno con la direzione di Mazzocante, che ringrazio per la disponibilità che mi sta offrendo».