Oltre i cerotti

c’è un Lecco da trincea

Facce scure all’allenamento del Lecco al Rio Torto in vista della gara contro il Darfo Boario.

Il più arrabbiato era sicuramente il centrocampista Fabio Roselli che professa la propria innocenza e vorrebbe davvero poter tornare indietro nel tempo per capire cos’abbia visto il guardalinee di Lecco-Ciliverghe.

Ma una buona notizia, dopo la maxi squalifica di tre giornate a Roselli, ieri c’è stata: il recupero di Marco Moleri che domenica potrebbe ricominciare da Darfo la propria avventura in bluceleste. Fin dal primo minuto, s’intende. Il che pone dubbi, a mister Delpiano di tenuta. Ma in casa bluceleste non c’è mai una bella notizia se non accompagnata da una brutta: ieri il rientrante (dalla squalifica) Compagnone ha accusato un’elongazione e, dunque, non potrà essere lui l’ideale sostituto del compagno Moleri (sono due 1998 e giocano a centrocampo).

In realtà, però, in vista della gara di domani preoccupa moltissimo la possibile, più che probabile, assenza di Ivan Merli Sala. Il difensore autore del gol del pareggio contro il Ciliverghe al 93°, ma soprattutto “guerriero indomabile” della difesa bluceleste e spesso vicecapitano (dopo Cavalli e Luoni), si è procurato un’infrazione alla cartilagine del ginocchio destro in allenamento e dovrà stare fermo almeno per un turno.

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