Sport / Circondario
Sabato 10 Ottobre 2015
Olginatese a Piacenza
serve un’impresa
I bianconeri di mister Fabio Corti, che torna in panchina, sfidano domenica alle 15 la lanciatissima capolista.Non ci sarà Malvestiti infortunatosi contro l’Inveruno - Possibili novità in difesa con la conferma del 4-4-2
Per la prima volta in questa stagione l’Olginatese arriva alla vigilia di un match (Piacenza-Olginatese, domenica con fischio d’inizio alle 15) con l’entusiasmo della vittoria nel turno precedente. Ma l’entusiasmo non basterà per provare a fermare un Frecciarossa lanciato a 200 kilometri orari verso la Lega Pro.
Il paragone ferroviario non nasce solo dall’accostamento cromatico, quanto dal fatto che il Piacenza sta veramente viaggiando spedito. Dopo il pareggio della prima giornata a Ciserano, la squadra di Franzini ha infatti inanellato una serie di cinque vittorie consecutive, sbarazzandosi di una rivale diretta per la promozione come il Monza di Alessio Delpiano e rifilando un sonoro sei a zero a una delle formazioni più in palla nelle prime giornate, il Ciliverghe Mazzano.
Per l’Olginatese sarà una vera e propria impresa quella di uscire con dei punti in tasca dallo stadio intitolato a Leonardo Garilli, presidente del Piacenza dal 1983 al 1996, periodo in cui la squadra emiliana risalì dall’allora C2 fino al paradiso della Serie A.
Agli infortunati di lungo corso - Greco, Facconi e Merlo - è andato ad aggiungersi lo sfortunato Mattia Malvestiti, infortunatosi dopo una manciata di minuti della sfida contro l’Inveruno. Della lista degli indisponibili fa parte pure l’ultimo arrivato, Giovanni Conti: entrato negli ultimi minuti del match di domenica scorsa, è riuscito a farsi espellere per un fallo di reazione e a beccarsi addirittura tre giornate di squalifica. Se non è un record poco ci manca. Il tecnico Fabio Corti, al ritorno invece in panchina dopo due turni di stop per l’espulsione nel derby contro il Lecco, pare intenzionato a riproporre il 4-4-2 visto contro l’Inveruno.
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