«Ogni volta una battaglia

Lecco, mai mollare»

Calcio serie D. Dopo il gol che è valso il pareggio contro il Casale, capitan Malgrati consapevole dei tanti ostacoli. «Il campionato è ancora molto lungo, dovremo migliorare in difesa, le inseguitrici non ci regaleranno nulla»

Lecco

Il gol, la dedica al nonno Edmondo, il pareggio finale. Per il capitano Andrea Malgrati, Lecco-Casale è stata un’altalena di emozioni difficilmente spiegabile.

Un qualcosa che ti rende orgoglioso di essere lecchese e bluceleste. Il gol poi ti riporta anche alla condivisione delle gioie: «Mio nonno Edmondo ci ha lasciati martedì scorso – spiega il capitano bluceleste – e io gli volevo un mondo di bene. Ero molto legato a lui. Per questo ho voluto dedicargli il mio gol puntando le mani al cielo. Questo gol è per lui».

Un gol importante che avrebbe potuto diventare importantissimo se soltanto, in difesa, non si fosse “ballato” troppo: «Quando dico che questa squadra ha margini di crescita è proprio per questo: dobbiamo crescere sotto molti punti di vista in difesa».

«Anche se si fosse vinto, non sarebbe stato chiuso, questo campionato. Noi daremo tutto e se qualcuno si distrae, ci pensiamo noi “vecchi”. Non vi preoccupate».

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