Sport / Circondario
Mercoledì 11 Ottobre 2017
Niente doping
Sylla scagionata
Volley. L’atleta di Valgreghentino, esplosa a Olginate, era stata fermata per positività durante il Grand Prix. Si trattava solo di una contaminazione alimentare per il consumo di carne, la giocatrice torna a disposizione
Le controanalisi hanno confermato quello che tutti, a Lecco, Bergamo e non solo, speravano: Miriam Sylla non ha fatto uso di sostanze dopanti ed è stata completamente scagionata, riabilitata alla piena pratica sportiva.
Si è trattato “solo” di una contaminazione alimentare, accertata nelle scorse ore dalle nuove analisi di laboratorio.
Il danno, certo, non è stato minimo: la positività rilevata dal laboratorio cinese nel quale le analisi erano state fatte lo scorso agosto, ha infatti fatto perdere alla giovane campionessa di Valgreghentino un Europeo guadagnato con fatica e sudore sul campo, partita dopo partita. Ma, quanto meno, ora ogni dubbio è stato spazzato via e la schiacciatrice della Foppapedretti può tornare a concentrarsi sulla stagione sportiva.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 11 ottobre.
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