Sport / Circondario
Mercoledì 18 Ottobre 2017
Niente doping e niente rabbia
Miriam torna, schiaccia e ride
Volley. In campo con la sua “Foppa” poi il collegamento alla Ds della Rai. Ius soli? Ora ha solo voglia d’azzurro
Il ritorno di Miriam Sylla, la forte pallavolista della nazionale esplosa tra Olginate e Valgreghentino per poi atterrare sul pianeta della massima serie di volley, ha fatto tornare il sorriso ai tifosi. I molti sostenitori che in questi anni il “Martello del ’95” si è saputa guadagnare.
Il grande pubblico l’altra sera ha avuto la possibilità di vedere e sentire Miriam su mamma Rai, attraverso un collegamento a tarda ora con la Domenica Sportiva. Lei era appena stata in campo con la Foppapedretti Bergamo, sconfitta 3-0 dal Legnano, ma il risultato poco importa. Contava rimettersi a giocare.
La riabilitazione è cronaca della scorsa settimana, quando a Miriam era stato comunicato che sarebbe potuta tornare in attività. Niente doping, la positività era stata prodotta da una contaminazione alimentare.
Non è stata una Miriam rabbiosa, quella che si è rivolta al pubblico su sollecitazione dei giornalisti. Era piuttosto la stessa di sempre, quella bambina diventata ragazza tra i sorrisi in palestra e a scuola a Olginate. Ha parlato anche di “Ius soli”. Lei che è nata a Palermo da genitori ivoriani.
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