Morbegno esonera il mister Del Nero: «Resto sorpreso»

Imprevista e imprevedibile è arrivata martedì alle 12,30 la notizia del cambio di allenatore sulla panchina del Morbegno.

Un comunicato di poche righe della società annunciava il passaggio di consegne da Gilberto Del Nero a Gioacchino Mezzera. L’allenatore uscente non nasconde la sorpresa per questo epilogo inaspettato: «Alle 9 ho ricevuto la telefonata del vicepresidente Fattarina, che mi annunciava l’esonero motivandolo con il desiderio di dare una scossa alla squadra – racconta Del Nero -. La cosa mi ha sorpreso, non avendo avuto nessun sentore che si potesse arrivare a questo e ritengo che il gruppo non avesse bisogno di una scossa. I ragazzi stanno dando il massimo e la situazione particolare che stiamo vivendo è anche legata ai tanti infortuni. Generalmente lo scossone si tenta di darlo quando i margini di miglioramento sono ampi, ma non credo sia questo il caso considerando l’impegno che la squadra ha sempre messo».

«Situazione strana, ma accetto l’esonero anche se a malincuore - sostiene sempre l’ex mister -. Ritenevo di essere in grado di gestire le ultime 5 partite e anche gli eventuali playout avendoli già affrontati due volte in Eccellenza con il Sondrio».

Il Morbegno nel ritorno ha avuto una flessione rispetto all’andata raccogliendo solo 8 punti, uno nelle ultime tre gare interne, sui 30 disponibili. Ma ha dovuto fare i conti anche con una serie di infortuni che ne hanno condizionato almeno in parte il rendimento.

Forse in società hanno temuto che la situazione potesse diventare irrimediabile e hanno deciso di affidarsi a un tecnico che nel marzo del 2007 aveva preso in mano le sorti della squadra in difficoltà portandola alla salvezza e guidandola alla promozione nella categoria superiore. Allora a lasciare spazio a Gioacchino Mezzera fu Fulvio Fumagalli dopo un filotto di sette sconfitte consecutive.

In quella circostanza “Pelarin” aveva a disposizione 9 incontri e 27 punti per raggiungere la salvezza, partendo da una situazione più complicata di quella attuale. Al momento i biancocelesti sono a soli due punti dal sest’ultimo posto e anche giungendo quint’ultimi potrebbero comunque garantirsi la salvezza senza ricorrere ai playout in virtù dell’ampio margine di vantaggio sulla penultima, il Dubino è a -14. Il nuovo tecnico farà il suo esordio domenica nella difficile trasferta con l’Osvaldo Zanetti.