Montespluga esalta
il britannico Pidcock
Ciclismo. Una grande festa in Valsassina per la partenza da Barzio poi la Valchiavenna fino alla gran salita. Ripresi i fuggitivi, la maglia rosa alza la voce e sferra l’attacco decisivo. Sabato finale con l’Aprica-Aprica e il Mortirolo
La miglior difesa è l’attacco verrebbe da dire per la maglia rosa Thomas “Tom” Pidcock (Trinity).
Ventun anni compiuti lo scorso mese di luglio. ieri sulle rampe verso il traguardo posto ai 1908 metri di Montespluga, Pidcock ha staccato tutti mettendo una seria ipoteca sul successo finale al Giro d’Italia Under 23 di ciclismo. Sabato il gran finale con un’altra interessantissima frazione, la Aprica-Aprica, con un Mortirolo lì in mezzo da superare prima dell’arrivo finale.
Un capolavoro quello disegnato dal ciclista britannico conosciuto anche per il suo impegno nel ciclocross dove i risultati non mancano, dato che all’ultimo mondiale a Dubensdorf in Germania solo un certo Mathieu Van der Poel è riuscito nell’impresa di batterlo.
Nuovamente secondo un grandissimo Kevin Colleoni (Biesse-Arvedi): il ciclista bresciano è stato l’ultimo ieri ad arrendersi al forcing imposto dalla maglia rosa giungendo all’arrivo ad appena 26 secondi dal vincitore.
Tutti i dettagli e le foto della settima tappa, nella pagina speciale dedicata al Giro d’Italia Under 23, su “La Provincia di Sondrio” e “La Provincia di Lecco” in edicola sabato 5 settembre.
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