Mondiali di Handbike, solo ottavo il grosino Pini

Il bronzo paralimpico rimane comunque nella top ten mondiale

Niente podio e niente medaglia, ma Martino Pini si conferma nella top-ten dell’handbilke mondiale. Dopo il bronzo delle Paralimpiadi di Parigi di qualche settimana fa nella prova a cronometro lui stesso probabilmente pensava di poter fare meglio dell’ottavo posto finale odierno nella cronometro di 18, 8 km dei Campionati del Mondo di Zurigo di handbike.

Il re della sua categoria Mh 3 è sempre il fenomeno di Parigi, il francese Mathieu Bosredon che dopo i due ori di casa nella crono e nella prova in linea ha conquistato anche la maglia iridata. Il transalpino, che fino a poco tempo fa faceva parte di una categoria con minore handicap rispetto a quella attuale, ha fatto ancora una volta il vuoto lasciando il più immediato inseguitore, il veterano e pluridecorato olandese, classe 1973, Mark Mekenkamp ad oltre il minuto. Sul gradino più basso di un podio tutto europeo è salito il tedesco Marvin Odent. Pini è stato capace di battere la medaglia di argento di Parigi 2024, il francese Quaile, finito decimo. Il grosino è finito ottavo con un distacco di 2’05’’ dalla medaglia d’oro, vicino al sesto posto di appena due secondi, ma distante 45’’ dal bronzo. Il livello del lotto dei partecipanti ai Mondiali svizzeri, dove si stanno anche le prove dei normodotati, per quanto riguarda la categoria Pini nell’handbike era forse anche di livello superiore alle Paralimpiadi perché mentre in Francia qualche big aveva dovuto rinunciare alla prova per il limite di atleti che ogni Nazione ha potuto convocare, in Svizzera c’erano tutti i più forti.

Pini è stato il migliore degli Azzurri, unico ad arrivare fra i primi dieci. Sabato 28 disputerà la prova in linea e conoscendo il suo grande temperamento avrà certamente di riscattare il risultato odierno. La caccia al podio riparte. Da quella Svizzera dalla quale i valtellinesi tornano con ricchi stipendi, lui vuole portare a casa la seconda medaglia di un’annata super che l’ha già visto vincere la Coppa del Mondo. Ieri a Grosio non hanno allestito il maxischermo porta fortuna in oratorio perché la gara era visibile solo sui canali a pagamento, ma l’attenzione dell’intero paese era comunque rivolta al beniamino impegnato in Suisse. La classifica finale della cronometro. 1. Mathieu Bosredon (Fra), 2. Mark Mekenkamp (Ned), 3. Marvin Odent (Germ), 4. Riad Tarsim (Fra), 5. Joey Desjardins (Can), 6. Luis Miguel Garcia – Maqrquina Cascallana (Esp), 7. Christian Gyldenhor (Nor), 8. Martino Pini (Ita), 9.Ryan Poinney Usa), 10. Johan Quaile (Fra).

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