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Mercoledì 30 Ottobre 2013
Middle Sea Race di Malta
Trionfo di Bassani con B2
Il prodiere della Canottieri Lecco ha vinto la prestigiosa regata «Bellissima vittoria malgrado l’handicap dell’elettronica in tilt»
Paolo Bassani, lo storico prodiere della Canottieri Lecco, è tornato a centrare un successo importante in una regata velica di prestigio come la Rolex Middle Sea Race di Malta, giunta all’edizione numero 34.
Bassani era imbarcato sull’Irc52 B2 dell’armatore milanese Massimo Galli (un Tp 52 piedi modificato), vittorioso a La Valletta in tempo compensato (3 giorni, 1 ora, 19 minuti e 54 secondi) dopo una grande prestazione nella classica regata d’altura organizzata dal Royal Malta Yacht Club, che quest’anno è stata caratterizzata dal record assoluto di partecipanti, quasi cento barche, e dagli ottimi risultati conseguiti dalle barche italiane.
Se infatti la vittoria in tempo reale è andata al maxi tedesco Morning Glory, i successi con i compensi hanno confermato il valore del team di B2 dello Yacht club di Loano protagonista in una regata difficile e prestigiosa come la Middle Sea Race: 606 miglia di competizione impegnativa con partenza da Malta per raggiungere lo Stretto di Messina, circumnavigare la Sicilia per ritornare a Malta.
B2, con al timone Francesco de Angelis, ha posto fine a una pausa di otto anni dall’ultima vittoria italiana della Rolex Middle Sea Race. In quell’occasione fu il Farr 70 Atalanta II di Carlo Puri Negri a vincere.
Un successo, quello di B2, ottenuto grazie a una barca molto competitiva e a un equipaggio di valore in cui spiccavano i vari Francesco de Angelis, Lorenzo Bodini, Giorgio Benussi, Nacho Postigo, Romolo Ranieri, Lorenzo Mazza e naturalmente Paolo Bassani.
«È stata una bellissima regata - spiega Bassani che ha svolto il ruolo di prodiere su B2 -. Tre giorni impegnativi nei quali abbiamo trovato condizioni variabili: dal vento leggero a quello impetuoso, ma soprattutto in uno scenario fantastico. La barca è stata perfetta e con il team tutto ha funzionato a dovere. Unica difficoltà, dopo Trapani, l’elettronica ci ha abbandonati per una avaria e abbiamo regatato con il solo Gps funzionante. Per noi è stato quindi un successo importante che conferma la crescita del gruppo in vista della prossima stagione».
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