Merli Sala: «Ai punti

l’avremmo vinta noi»

CALCIO

Ivan Merli Sala, difensore centrale bluceleste ieri in versione capitano, non ha dubbi: ci voleva più cattiveria. Dopo l’ennesimo pareggio contro una “media” della classe, ci si chiede dove sia finita la verve offensiva dei blucelesti, che li aveva fatti tanto apprezzare. Nelle ultime cinque gare tre pareggi, una vittoria e una sconfitta: «Il bottino è scarso - ammette il “guerriero” bluceleste - ma la bravura dell’avversario e qualche errore che commettiamo noi, ci hanno costretti a fare questo “score”. Ma nel complesso anche oggi la squadra ha dimostrato di essere all’altezza sia del Renate che di quelle che le stanno sopra in classifica. E oggi ai punti avremmo dovuto vincerla noi. Purtroppo portiamo a casa meno di quel che avremmo meritato. Bisogna arrivare a ottenere punti nelle ultime tre gare in tutti i modi».

Il problema gol è quello più lampante, anche se non sono mancate le occasioni per l’Olbia in fase offensiva. Vuol dire che il Lecco non è più così impermeabile. Questione di prevedibilità? «Sono convinto che l’imprevedibilità la stiamo trovando con difensori e centrocampisti mentre gli attaccanti sono sempre guardati a vista, anche i trequartisti. Però i nostri sono giocatori importanti per cui il pizzico di fortuna e la qualità delle giocate possono sempre fare la differenza, in ogni momento».

Merli Sala è convinto, però, che nulla sia scritto: «Oggi la squadra ha dimostrato di volerla vincere. Sull’1-1 puoi anche perderla, però abbiamo cercato il gol fino all’ultimo per provare a portare a casa i tre punti. Le ultime tre partite saranno altrettante battaglie».