Mazzoleni, che mazzata

Stop di un mese e mezzo

Dopo il danno, ecco la beffa. Il tecnico dell’Oggiono, Achille Mazzoleni (nella foto), è stato squalificato per un mese e mezzo e dovrà restare in tribuna fino al 15 aprile in seguito all’espulsione rimediata domenica durante l’intervallo della partita di Eccellenza che i rossoblù hanno poi perso in casa con l’Alzanocene.

Mazzoleni aveva chiesto spiegazioni al direttore di gara che, a metà primo tempo, aveva rifilato due gialli nello spazio di un minuto a Matteo Bonacina, espellendo il giocatore e assegnando all’Alzanocene un rigore assai dubbio.

«A fine primo tempo - recita il comunicato del giudice sportivo regionale, Rinaldo Meles - con comportamento insistentemente scorretto affiancava l’arbitro protestando; per fermarlo gli poneva una mano sulla spalla. Nonostante gli inviti dell’arbitro a desistere da tale comportamento scorretto lo accompagnava in tal modo fino all’interno dello spogliatoio. A fine gara reiterava esattamente il comportamento posto in essere al termine del primo tempo».

Il dirigente accompagnatore dell’Oggiono, Alessio Magrini, è stato a sua volta squalificato fino al 1° aprile. È stato invece appiedato per due gare il sopracitato Matteo Bonacina, espulso appunto per somma di ammonizione.

A Cisano, intanto, un calciatore della Manara ha rotto una bandierina del calcio d’angolo, rifiutando di farsi identificare. La società biancazzurra è stata multata con un’ammenda di 50 euro e il calciatore in questione, Massimo Colombo, identificato dopo l’intervento del suo capitano, è stato squalificato per due gare.

Tutte le decisioni del giudice regionale su La Provincia di Lecco di giovedì 5 marzo