Mapelli guarda avanti

«Dobbiamo ripeterci»

Francesco Mapelli è stato uno dei protagonisti in positivo di Olginatese-Lecco. Dall’alto dei suoi 20 anni, ostenta sicurezza. Si confessa tranquillo, il difensore bluceleste, anche se la partita era ricca di spunti di tensione, almeno alla vigilia: «Emozionato? No. Ero abbastanza tranquillo. L’anno scorso, d’altronde, sono stato prima alla Sambenedettese e poi al Castelfidardo. La serie D la conosco. Certo, era una partita abbastanza delicata, ma l’avevamo preparata bene, per cui siamo scesi in campo convinti dei nostri mezzi».

Qual è stata la difficoltà maggiore? Recino non è stato un “cliente” facile…: «Recino è un bel pezzo di giocatore – ammette Mapelli -. Ma non abbiamo subito grandi occasioni se non negli ultimi trenta secondi, per un’uscita errata della difesa, e poi su qualche pallone inattivo. Non credo abbiamo sofferto la loro fisicità, com’è stato detto. Non saremo dei giganti, io sono 1,80, ma ci sono giocatori in serie A alti un metro e 70 e che la prendono sempre loro di fronte a punte altissime. Bisogna essere solo un po’ più attenti e concentrati…».

L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola domani, 31 agosto