Sport / Lecco città
Domenica 06 Novembre 2016
Maggianico-Camposecco e ritorno
Ventata di gioventù con Andrea Rota
La gara di corsa in montagna in memoria di Giorgio Combi ha visto il successo dell’atleta Osa classe 2000. Sul podio anche Ratti e Bonanomi
Edizione numero 29 ieri mattina per la Sgambata Maggianico-Camposecco-Maggianico, organizzata dall’Ape di Lecco, con in palio il settimo Trofeo Giorgio Combi, «In memoria del nostro collega deceduto durante le operazioni di spegnimento di un incendio al Monte Due Mani nell’inverno del 2002» spiega la segretaria Flavia Colombo.
Come di consueto percorso di 7,5 chilometri per i 133 concorrenti, con partenza dall’Oratorio Maschile di Maggianico, transito dalla Baita Corbetta di Camposecco, sulle pendici del monte Magnodeno, e ritorno quindi a Maggianico.
La gara è stata vinta dal giovanissimo Andrea Rota, portacolori dell’Osa Valmadrera classe 2000, capace di raggiungere il traguardo in 34.07. Alle sue spalle tre atleti dei Falchi Lecco, vale a dire Paolo Bonanomi secondo in 34.29, Carlo Ratti, primo sul traguardo volante di Camposecco ma poi ripreso in discesa, terzo in 34.50 e Eros Radaelli quarto in 35.50.
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