Sport / Sondrio e cintura

Giovedì 30 Ottobre 2014

Maganetti e Pezzini questa sera in campo: due trasferte difficili

I tiranesi impegnati sul parquet di Lomazzo, morbegnesi a Orsenigo contro una rivale diretta. Turno casalingo invece domenica per la Bm.

Paolo Valenti

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La Serie D di basket, curiosamente, dopo cinque giornate vede le tre valtellinesi appaiate.

Alla testa del girone c’è l’imbattuto Figino, seguito da Tavernerio, anch’esso sempre vittorioso, ma con due punti in meno in quanto deve recuperare una partita interna. Le nostre squadre sono intruppate tra le sei formazioni che hanno 6 punti, mentre sono ben quattro quelle ancora a quota zero (Senna, Rovagnate, Mandello e Pallacanestro Como.

Questa sera la Maganetti scende a Lomazzo: la formazione tiranese sarà priva di Faccinelli (che gioca solo negli incontri interni), Giorgetta e, forse, anche Attisani. Dunque, con soli otto uomini e Giudes, non utilizzabile, a dirigerli in panchina, visto che Caspani è stato squalificato per l’espulsione rimediata domenica scorsa. «La squadra, con Mandello, ha dato buoni segnali, reagendo a una situazione che si stava facendo critica – spiega il tecnico Fabio Caspani –. Certo, vincere questa sera sarà difficile: il Lomazzo avrebbe Felizietti, il suo miglior uomo, squalificato ma è probabile che paghi la multa per poterne disporre. Se vogliamo nutrire più ambizioni – conclude – dobbiamo cercare di fare punti lontano da casa».Sempre questa sera, la Pezzini sarà di scena sul campo dell’Orsenigo, squadra anch’essa inserita nel gruppo posizionato a sei punti.

«È una formazione neopromossa, che quindi non conosciamo, ma che si sta comportando abbastanza bene, anch’essa è tra le squadre a quota sei. Noi saremo sempre privi dei lunghi Castelli e Pontiggia, una situazione che viviamo da inizio campionato – esordisce Gianfranco Busi –. Così devo impiegare Favero e Feloj sotto canestro, contro avversari con più centimetri e a rischio di caricarsi preso di falli.

Manchiamo, inoltre, di Cazzaniga e Manni. Direi che, alla luce di queste defezioni per infortuni vari e del fatto che con questa il calendario prevedeva quattro partite esterne su sei, siamo, tutto sommato, in linea. Ma, comunque, per trarre le prime conclusioni attendibili sui valori in campo preferisco attendere la fine del girone d’andata».

Un altro turno casalingo attende la Bm Italia, che domenica (17,30) ospiterà il Pescate. «La formazione dovrebbe ricalcare quella di domenica scorsa – spiega Enrico Gianoncelli –. Però, come sempre, sarà l’allenamento del venerdì a delineare i convocati. Nella partita con il Robbiano, risultata bella e combattuta, i ragazzi hanno fatto vedere di essere in crescita - ancora il coach sondriese -, spero, dunque, in una loro conferma: vincere in casa è importante, perché significa far affezionare maggiormente il pubblico».