Luci sulla piazza, ritorna il pugilato «Evento che mancava da troppo tempo»
In piazza Campello a Sondrio sabato dalle 19 in programma una decina di match. Lalli: «È dagli anni Ottanta che non si svolge una riunione nel capoluogo, sarà uno spettacolo».
«L’ultima volta di una riunione di pugilato a Sondrio, non vorrei sbagliare, risale al combattimento di Roberto Manoni in piazza Vecchia negli anni ’80». Comincia così la chiacchierata con Gianfranco Lalli, della palestra Boxe Inferno.
Ora la “nobil arte” si riaffaccia nel capoluogo proponendo “Boxe sotto le stelle”, riunione dilettantistica pugilistica in piazza Campello. In caso di pioggia ci si esibirà comunque al PalaScieghi. L’appuntamento è per le 19 di sabato. Una decina di combattimenti gestiti da Boxe Inferno e Associazione Valtellinese Boxe, oltre a un concerto dei M.E.T., «un power trio – recita la locandina - che rivisita in chiave “modern electric” il classico rock blues degli anni ’70. Energia, rock, blues, sound moderno, miscuglio di emozioni da non perdere assolutamente».
«Credo ci sia il giusto interesse attorno a un’esibizione di boxe, è un avvenimento che è mancato troppo tempo nel capoluogo - sostiene ancora Lalli -. Basti pensare al pienone che abbiamo registrato a Tresivio nella riunione al palazzetto che abbiamo proposto tre anni fa». Gianfranco Lalli, ex pugile professionista, è il tecnico maestro dell’associazione sportiva Inferno di Poggiridenti, organizzatrice in collaborazione con l’Associazione Valtellinese Boxe dell’avvenimento.
«A me non piace ricordare il passato, guardo avanti - continua Lalli -. Metto a frutto per i miei ragazzi quello che ho imparato quando tiravo di “boxe”. Ho appreso molto da quel periodo e cerco di trasmettere tutto ciò che so ai ragazzi che frequentano la palestra. La boxe è lo sport forse più complesso che c’è».
La Boxe Inferno sarà presente con quattro atleti: Sing Shibjot (categoria Youth, 65 Kg), Paolo Vedovatti (Senior, 70), Andrea Contessa (Senior, 75) e il debuttante Bruno Cocozza, 55 kg, che però si esibirà in una prova limitata perché condizionato da infortunio. Ci sarà spazio anche per un peso massimo (oltre i 91 kg), proveniente da una palestra di fuori provincia.
Per l’associazione Valtellina Boxe di Stefano Nana e dei maestri Adriano Stangoni e Marco Barri saliranno sul ring il senior Mauro Oberti (un esordio per lui) e l’elite Florian Hjsenllari, un ragazzo albanese (trasferitosi dalla Toscana) di vent’anni, con 38 combattimenti all’attivo, 29 vittorie e 3 pari. Non mancherà altresì un combattimento femminile tra Elena Ghezzi della Fri.Mas. di Calolziocorte e Valentina Santambrogio di Chieri (To).
Ricordiamo che la Valtellina Boxe è stata quella da cui sono emersi alcuni tra i pugili più conosciuti della nostra provincia, Gianfranco Lalli compreso. «Avendo la passione per la boxe in comune con l’Inferno, organizza sovente una collaborazione “di palestra” - racconta Adriano Stangoni – con allenamenti collegiali per dare la possibilità ai ragazzi di misurarsi tra loro; remiamo tutti nella stessa direzione».
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