L’orienteering ritorna per il terzo anno consecutivo in Valtellina

L’orienteering ritorna per il terzo anno consecutivo in Valtellina: dopo la due giorni di Tirano e Trivigno del 2022 e la tre giorni del 2023 a Livigno è ora il momento di tornare in Valtellina e più precisamente in Valmalenco grazie all’impegno delle associazioni sportive Nirvana Verde e Agorosso.

Non possiamo parlare di un battesimo di questa disciplina nella valle del Mallero ma di un gradito ritorno quando nel 2107, Caspoggio, aveva ospitato una gara di livello regionale, preludio di un appuntamento di Campionato Italiano. Da sabato 5 settembre a Lanzada si correrà il campionato italiano sprint individuale, mentre domenica 6 settembre gli atleti si contenderanno i Campionati italiani sprint relay (staffetta mista a tre frazionisti) a Caspoggio. Al via più di 500 concorrenti provenienti da quasi tutte le regioni italiane ed in particolare gli azzurri della Squadra Nazionale reduci dalla trasferta di Coppa del Mondo in Finlandia.

Più conosciuto come lo sport dei boschi, l’Orienteering, è uno sport in cui il concorrente, con l’ausilio di una mappa speciale molto particolareggiata e della bussola, deve raggiungere nel minor tempo possibile il traguardo, transitando per una serie di punti di controllo (lanterne) nell’ordine stabilito. La scelta di percorso da un punto di controllo all’altro è libera ed è fondamentale la veloce e precisa lettura della carta topografica. In queste due giornate le competizioni si svolgeranno principalmente nei due centri storici, nel format quindi dello sprint, dove il tempo di gara dei migliori sarà di circa 15 minuti. Una scelta precisa per permettere una maggiore visibilità delle gare al pubblico senza modificare o cambiare l’abilità degli atleti: lettura della mappa, velocità di scelta e corsa.

La Federazione di riferimento è la FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento), che racchiude 4 discipline, e che da quest’anno sta maggiormente rafforzando la sinergia con skyrunning e FISKY.

Tra i team favoriti iscritti ad oggi, per la vittoria spiccano sicuramente le società Pol. Masi e Park World Tour Italia che si contenderanno il campionato italiano sprint relay Domenica a Caspoggio come già successo negli anni passati; per la gara individuale di Sabato, che assegna titolo italiano nella specialità Sprint, i pronostici danno per possibili vincitori nella categoria Elite Maschile, Francesco Mariani, Mattia De Bertolis, Giacomo Zagonel e outsider Mattia Scopel e tra le donne Elite sfida tra Caterina Dallera, Maddalena De Biasi, Anna Pradel e Guenda Zaffanella come possibile rivelazione della due giorni della Valmalenco.

Un ringraziamento da parte degli organizzatori va al territorio: “Abbiamo trovato entusiasmo e grande collaborazione, a partire dai due Comuni con i sindaci Marco Negrini di Lanzada e Arif Negrini di Caspoggio – commentano gli organizzatori delle due associazioni sportive Nirvana Verde e Agorosso - passando per Consorzio Sondrio e Valmalenco, i collaboratori comunali e i numerosi gruppi di volontariato. Un grazie quindi agli Alpini di Lanzada e agli Alpini di Caspoggio, i volontari della Sagra di Vetto, la Protezione Civile e a Fabio Bardea, vicepresidente CAI Valmalenco insomma, - concludendo - un vero e reale lavoro di equipe del territorio, una premessa al successo della manifestazione ”.

Nell’ottica di far conoscere e promuovere questo sport in Valtellina, a supporto non si poteva di certo non far conoscere le eccellenze agroalimentari valtellinesi ai tanti atleti provenienti da altre regioni. Per le premiazioni sono state coinvolte molte realtà del territorio: l’azienda Vis di Lovero, il Panificio Rigamonti, la Latteria Sociale Valtellina, Melavì, Pastificio Moro, Birrificio Revertis e la cantina Radis. Sponsor dell’evento anche SEBERG ed ELLE ERRE.

Soddisfatti per il clima di collaborazione che si è creato anche i sindaci di Caspoggio Arif Negrini e di Lanzada Marco Negrini hanno voluto commentare “Ospitare questa prestigiosa gara è sicuramente una grande opportunità per promuovere il nostro territorio attraverso un evento che è pienamente rispettoso dell’ambiente, delle sue caratteristiche e delle sue bellezze. E’ quindi con particolare piacere che diamo il benvenuto in Valmalenco agli organizzatori, agli atleti e a tutti coloro che saranno ospiti della nostra bellissima Valle. Un’occasione questa, per stimolare le nostre ragazze e i nostri ragazzi a conoscere e magari intraprendere una pratica sportiva nuova, divertente e inclusiva; grazie ad un percorso di orienteering già allestito a Franscia a cura del Cai Valmalenco.

Ma certo i primi ringraziamenti sono per gli organizzatori delle ASD Agorosso e Nirvana Verde e i tanti volontari che a vario titolo si stanno spendendo con passione, impegno e professionalità per preparare al meglio questo doppio appuntamento. E per chi vorrà intraprendere una “prima prova”, è prevista sia per il sabato che la domenica sarà possibile cimentarsi nei percorsi esordienti iscrivendosi via email o sul posto, maggiori informazioni sul sito https://www.fiso.it/gara/202422.