L’Olginatese in emergenza
Con il Sondrio serve grinta
Oggi, sul campo comunale di Olginate in via Dell’Industria, alle ore 14.30 bianconeri contro valtellinesi. Per la squadra di Fabio Corti è d’obbligo fare punti
Oggi, sul campo comunale di Olginate in via Dell’Industria, alle ore 14.30 si gioca Olginatese-Sondrio. Squadra quest’ultima rivelazione se si pensa che da neo promossa è settima con diciotto punti.
Altrettanto non si può dire per l’Olginatese che non riesce a trovare il passo giusto arrancando nelle ultime posizioni della classifica, quart’ultima con otto punti.
Nel recupero di mercoledì con l’Inveruno, nonostante la buona volontà messa in campo, i bianconeri grazie anche a due grosse papere difensive sono usciti penalizzati e sconfitti per 2-1.
Ormai per gli olginatesi tutte le partite sono a rischio e con il Sondrio rivelazione del campionato sarà dura. Ma come dice l’attaccante Rossi «non dobbiamo guardare gli avversari ma cercare di commettere meno errori possibili e solo così ritorneremo a vincere».
Abbiamo chiesto a mister Fabio Corti se giocherà anche con un occhio alla classifica: «Sinceramente non la guardo perché c’è da mettersi le mani nei capelli. Di sicuro meritavamo in queste ultime partite qualche punto in più ma c’è sempre la speranza che la ruota giri e già da domenica si riesca a trovare quella vittoria che ci manca da troppo tempo».
Mister parliamo dell’attacco olginatese. «Purtroppo si sente la mancanza di Rossi che per noi è determinante, un giocatore che vede la porta, che detta i ritmi degli attaccanti e che crea gli spazi. Contro il Sondrio sarà a mezzo servizio e andrà in panchina vedremo se gettarlo nella mischia. Ci sono anche Farina e il difensore Ronchetti a mezzo servizio, deciderò all’ultimo se riuscirò a recuperarli».
Ma cosa vuole il mister dalla squadra contro il Sondrio? Sentiamolo: «Che giochi come in trasferta perché nelle ultime partite in casa non abbiamo giocato come volevo, c’è mancata la grinta e la cattiveria agonistica».
Ma Corti sa che non sarà facile contro il Sondrio del suo amico Alberto Bertolini: «Il Sondrio è una brutta gatta da pelare. Li ho visti giocare ed è una squadra tosta e tignosa. Ci sono dei buoni giocatori davanti e per fortuna manca il centravanti Della Cristina ma noi per forza dobbiamo andare a fare un buon risultato».
Anche nell’Olginatese ci saranno mancanze importanti? «Purtroppo sì, ci saranno come detto Rossi, Ronchetti e Farina a mezzo servizio con Laribi fuori dai giochi e così andremo in campo contati».
In questa situazione d’emergenza ci si chiede se contro questo Sondrio si scenderà in campo per contenere gli avversari o per vincere la partita.
«Sono uno che vuole sempre vincere - precisa Corti - anche quando gioco a carte e ho detto ai ragazzi che scendiamo in campo per vincere. Quella deve essere la nostra mentalità poi sarà il campo a decidere». n
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