Sport / Oggiono e Brianza
Lunedì 12 Ottobre 2015
L’Oggiono ha scelto Barbieri
Tecnico esperto per risalire
Dopo le dimissioni choc di Pistone subito il sostituto - «Ho trovato una grande società, come il mio Renate, ora serve lavorare»
Incassate le dimissioni a sorpresa di Alessandro Pistone, l’Oggiono (Eccellenza) non ha perso tempo e lunedì pomeriggio ha ufficializzato il nome del nuovo allenatore. Si tratta di Sandro Barbieri, cioè di uno che l’Eccellenza la mastica ormai da più di un decennio. Nato a Milano il 12 febbraio 1969, Barbieri è stato uno dei protagonisti del miracolo Renate, portando i nerazzurri dall’Eccellenza alla Serie D nell’arco dei sei anni spesi nel club brianzolo.
Quindi sei stagioni al Mariano, una alla Folgore Verano e tre mesi all’Ardor Lazzate nella passata stagione completano il curriculum di un tecnico d’esperienza, chiamato a dare una sterzata al cammino fin qui zoppicante dell’Oggiono.
Il primo contatto tra il club rossoblù e il suo nuovo allenatore è arrivato domenica dopo le dimissioni di Pistone. E così ecco che Barbieri ha preso carta e penna e, domenica pomeriggio, ha seguito la gara di Andrea Gritti e compagni a Casatenovo.
Da lì alla firma di un accordo con il club del patron Natale Castagna, il passo è stato davvero breve: «Ho incontrato diverse volte l’Oggiono nella mia carriera - dice il neotecnico rossoblù – e, in diverse squadre, ho allenato in passato Piazza, Bigioni e Pappalardo. La squadra l’ho vista per la prima volta domenica a Casatenovo e ora mi sto informando su tutto ciò che mi aspetta. La prima cosa che mi è piaciuta è la prospettiva di poter lavorare in un centro sportivo come quello di Oggiono, molto gratificante per un allenatore. E poi questa mi pare una squadra che ha potenzialità, avendo giovani bravi e vecchi altrettanto validi. Mi ricorda un po’ il mio primo Renate, con una struttura e una società solida. Sono contento di essere stato contattato e domani (oggi, ndr) mi metterò al lavoro».
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