L’oggionese Colombo in festa
Un metalmeccanico tricolore
Classe ’77, dopo il lavoro di operaio, si allena per vincere nella mtb - «Il titolo è per la mia famiglia, mio fratello, la società e i compagni».
L’intervista su La Provincia di Lecco di mercoledì 4 giugno
Simone Colombo da Oggiono lo troviamo al cellulare mentre stava lavando il suo “rampichino” il giorno dopo aver conquistato il titolo tricolore.
«Non ho avuto tempo ieri di lavare la bici - racconta -. Poi stamattina (lunedì Ndr) sono uscito in bici da corsa con amici per fare la mia solita pedalata quotidiana...».
Ha dovuto pagare da bere, Simone, considerato il grande risultato ottenuto: «Mi è costata poco, almeno per adesso, questa maglia. Ci siamo fermati in un bar di Varenna ed ho pagato solo sei caffè».
Un ragazzo semplice l’oggionese: è nato a Lecco l’11 giugno del 1977. Professione operaio metalmeccanico presso l’azienda Solana dove fa i suoi turni.
Simone Colombo ha segnato in rosso, nel suo personale calendario, la data dell’ 1 giugno.
Il biker lecchese, tesserato da anni con i colori del sodalizio brianzolo del Ktm Protek Torrevilla, è riuscito a conquistare la maglia di campione italiano mtb specialità marathon Master 2 (35/39 anni) in quel di Grumello del Monte località bergamasca sede della decima edizione della Valcavallina Superbike.
Una vittoria ottenuta su un tracciato di 81 km, dislivello di 3300 metri. « Quando ho tagliato il traguardo. Quando il mio team manager Nunzio Avventura, in lacrime, mi ha abbracciato. Poi ho ricevuto tanti complimenti, tanti messaggi. Alcuni di persone che nemmeno conosco: mi ha fatto molto piacere. Voglio dedicare questa maglia ai miei familiari, alla società, ai miei compagni di squadra ma soprattutto al mio fratello Giuseppe».
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